Da anni i politici sottolineano la necessità di regole efficaci per l'industria delle criptovalute, indicando i rischi per i consumatori dopo una serie di grandi crolli di mercato e fallimenti aziendali.
Ma le criptovalute e le attività correlate rimangono per lo più non regolamentate.
I regolamenti dell'Unione Europea progettati per mettere in riga le criptovalute dovrebbero entrare in vigore nel 2024, ma soprattutto negli Stati Uniti mancano ancora regole generali.
Il fallimento di FTX di Sam Bankman-Fried è stato il più grande di una serie di grandi fallimenti legati alla criptovaluta quest'anno. Ha scatenato un crollo delle criptovalute e ha lasciato circa 1 milione di creditori ad affrontare perdite di miliardi di dollari.
"Il fallimento di qualcosa di così importante come FTX illustra l'importanza della trasparenza, l'importanza di un'adeguata protezione normativa, i requisiti normativi per tutte le attività finanziarie", ha detto Laura Cha, presidente di Hong Kong Exchanges and Clearing.
Il Presidente della Borsa di New York, Lynn Martin, ha detto che è improbabile che gli investitori istituzionali abbraccino la cripto senza regole più chiare.
"Non c'era un quadro normativo, e un investitore istituzionale non si immergerà in modo significativo in un mercato se non capisce qual è il quadro normativo", ha detto Martin.
Alcuni investitori di criptovalute condividono queste preoccupazioni.
"I regolatori avrebbero potuto fornire molte più indicazioni per le criptovalute", ha detto Brian Fakhoury del fondo di venture capital cripto Mechanism Capital.
UN RECUPERO NORMATIVO?
Il settore delle criptovalute ha raggiunto un valore record di quasi 3.000 miliardi di dollari alla fine dello scorso anno, prima che le turbolenze del mercato, provocate dall'aumento dei tassi di interesse e da una serie di esplosioni del settore, cancellassero più di 2.000 miliardi di dollari dalla sua valutazione. Il Bitcoin, il token più grande, è sceso di tre quarti rispetto al suo massimo storico di 69.000 dollari.
Questa estrema volatilità non ha favorito la sfera delle criptovalute in termini di conquista di un sostegno più ampio nel settore dei servizi finanziari.
"Non penso che sia una moda o che stia scomparendo, ma non posso attribuirle un valore intrinseco", ha detto il CEO di Morgan Stanley James Gorman a Reuters NEXT. "Non mi piace investire in cose che hanno una gamma di risultati o mettere i clienti al suo interno".
Dopo il crollo di FTX, le autorità di regolamentazione negli Stati Uniti, così come i dirigenti del settore finanziario e gli imprenditori della criptovaluta si sono concentrati sulla necessità di una serie di regole praticabili e di una maggiore trasparenza.
Il CEO di Nasdaq, Adena Friedman, ha chiesto un equilibrio nella regolamentazione tra protezione e innovazione - un ritornello comune tra le imprese tradizionali coinvolte nella cripto.
Il Nasdaq, il cui braccio di custodia per le criptovalute dovrebbe essere lanciato nella prima metà del 2023, in attesa dell'approvazione normativa, ha fornito tecnologie di trading e di sorveglianza alle borse di criptovalute per diversi anni.
"È giunto il momento che la regolamentazione si metta al passo e si assicuri che, man mano che andiamo avanti, ci sia sicurezza e solidità, ma che si permetta anche l'innovazione e un ecosistema agile", ha detto Friedman.
Il Ministro delle Finanze indiano Nirmala Sitharaman ha detto che il fallimento di FTX ha sottolineato la necessità di una maggiore visibilità sulle transazioni cripto spesso anonime.
Il fallimento di FTX "dimostra l'importanza di una regolamentazione ben inquadrata", ha detto Sitharaman, "in modo che i Paesi possano essere chiaramente consapevoli di chi e per quale motivo avvengono queste transazioni. Chi è il beneficiario finale?".
L'imprenditore di criptovalute Justin Sun ha detto che gli investitori raramente hanno chiarezza su come vengono utilizzati i fondi delle società di criptovalute.
"Per molte borse e fornitori di prestiti e istituzioni del settore, (c'è) una mancanza di trasparenza. I clienti non hanno praticamente idea di dove vengano allocati i fondi", ha detto Sun, fondatore della criptovaluta Tron.
Gli investitori "possono perdere i risparmi di una vita in pochi secondi, ma non hanno idea di dove vada il loro denaro", ha detto.
