Governo metta in sicurezza azienda e garantisca lavoratori
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 08 gen - "L'indisponibilità di Mittal (a un aumento di capitale, ndr), manifestata oggi nell'incontro con il Governo, è gravissima, soprattutto di fronte alla urgente situazione in cui versano oramai i lavoratori e gli stabilimenti, e conferma la volontà di chiudere la storia della siderurgia nel nostro Paese". Lo dichiarano in una nota congiunta i segretari generali di Fim-Cisl, Roberto Benaglia, di Fiom-Cgil, Michele De Palma, e di Uilm-Uil, Rocco Palombella dopo l'incontro di oggi a Palazzo Chigi tra la delegazione del Governo e i vertici di Invitalia e ArcelorMittal. Quanto emerso dall'incontro, continuano i sindacalisti, "conferma quello che Fim Fiom Uilm hanno denunciato e per il quale hanno mobilitato le lavoratrici e i lavoratori: la necessità di un controllo pubblico e la mancanza di volontà del socio privato di voler investire risorse sul futuro dell'ex Ilva". I sindacati sono stati convocati per l'11 dicembre prossimo e "nell'incontro di giovedì - aggiungono - ci aspettiamo dal Governo una soluzione che metta in sicurezza tutti i lavoratori, compreso quelli dell'indotto, e garantisca il controllo pubblico, la salvaguardia occupazionale, la salute e la sicurezza, il risanamento ambientale e il rilancio industriale".
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(RADIOCOR) 08-01-24 18:34:18 (0622) 3 NNNN
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January 08, 2024 12:34 ET (17:34 GMT)
