MILANO (MF-DJ)--Nasce "Trust Consulting Italia", una società che si pone l'obiettivo di affiancare imprese e famiglie nella protezione del patrimonio, facendo riferimento in primo luogo all'istituto del Trust.

La società di capitali, informa una nota, è costituita da Michele Baroc, Marco Meliti, Carla Previti, Stefano Previti e da Massimo Meliti Commercialista e revisore contabile.

Per Massimo Meliti, amministratore della Società, "il trust, seppure sconosciuto ai più, fa parte del nostro Ordinamento fin dal 1991 e la sua duttilità permette applicazioni nei più disparati campi dell'imprenditoria e della gestione patrimoniale, dai patti di sindacato societari, all'acquisto di beni per la famiglia, alla gestione di operazioni speculative fino alla tutela di collezioni d'arte".

Secondo un recente report del Family Firm Institute solo il 25% delle imprese sopravvive alla seconda generazione d'imprenditori e appena il 15%, alla terza generazione.

I nuclei familiari senza figli sono 5,3 milioni, il 31,5% del totale. Sono 11,6 milioni le famiglie con figli, di cui 8,8 milioni di coppie e 2,8 milioni di famiglie monogenitoriali. Inoltre, in Italia la percentuale di aziende a conduzione familiare con un fatturato superiore ai 20 milioni di euro nel 2020 ha raggiunto il 65% e circa un terzo di queste ha alla guida un ultra-settantenne. Circostanze, tutte, che, se non affrontate e gestite in modo puntuale, possono facilmente sconfinare nella dissoluzione dell'impresa dal momento che almeno il 10% dei fallimenti annui delle aziende deriva proprio dalla mancata pianificazione e gestione del passaggio generazionale.

"Questa iniziativa ha un duplice fine: da un lato affiancare imprenditori e persone fisiche nel pianificare e prevenire contestazioni in tema di successioni e passaggi generazionali. dall'altro, non meno importante, fare cultura su questi strumenti previsti dal nostro ordinamento, troppo spesso semplicisticamente riferiti a patrimoni di elevato valore" spiega Marco Meliti.

"Lo strumento del trust legittimamente istituito in Italia non ha nulla a che vedere con fenomeni o tentativi di elusione fiscale, tanto è vero che la materia è rigidamente regolamentata da norme impositive che ne stabiliscono con certezza gli ambiti di applicazione e la relativa tassazione per ogni singolo atto". In particolare, rileva Michele Baroc, "in Italia il trust sconta un'imposizione fiscale uguale a quella delle successioni e delle donazioni, particolarmente bassa rispetto ad altri Paesi europei".

com/ann

(END) Dow Jones Newswires

December 13, 2021 08:24 ET (13:24 GMT)