Il mese scorso, Binance Holdings ha accettato di pagare oltre 4,3 miliardi di dollari e si è dichiarata colpevole di aver violato le leggi statunitensi contro il riciclaggio di denaro e le sanzioni. Anche Zhao si è dichiarato colpevole e rischia una pena detentiva massima di 18 mesi secondo le linee guida federali e ha accettato di non appellarsi a qualsiasi sentenza fino a quella durata.
In precedenza, un giudice magistrato aveva detto che Zhao poteva tornare negli Emirati Arabi Uniti, dove ha vissuto, prima dell'udienza per la sentenza di febbraio. Il mese scorso, il giudice distrettuale ha detto che avrebbe rivisto la questione.
Il Dipartimento di Giustizia ha chiesto al giudice di imporre a Zhao di rimanere nel Paese, sostenendo che rappresentava un rischio di fuga. Gli avvocati di Zhao hanno contestato questa affermazione, sottolineando che ha pagato una cauzione "sostanziosa" ed è venuto volontariamente negli Stati Uniti per accettare la responsabilità delle sue azioni.
Ma in un documento giudiziario depositato giovedì, il giudice della Corte distrettuale di Seattle ha concordato con il Dipartimento di Giustizia e ha detto che Zhao non ha convinto la corte che è improbabile che fugga se gli viene permesso di tornare negli Emirati Arabi Uniti.
"Sebbene il pacchetto di cauzione sia sostanziale, se non senza precedenti, si tratta di un pacchetto che sembra essere in gran parte composto da beni al di fuori della portata del governo", ha detto Jones nel documento del tribunale di giovedì.
Zhao può rimanere libero e viaggiare all'interno degli Stati Uniti, secondo le condizioni della sua cauzione. L'udienza per la sentenza è prevista per il 23 febbraio 2024. (Servizio di Chris Prentice, a cura di Chris Reese e Leslie Adler)
