L'esercito sudcoreano ha detto che la Corea del Nord ha sparato quello che si ritiene essere un missile balistico lanciato da un sottomarino (SLBM) nel mare al largo della sua costa orientale intorno alle 0507 GMT di sabato, dalle vicinanze di Sinpo, dove la Corea del Nord tiene sottomarini e attrezzature per testare gli SLBM.
Anche il Giappone ha detto che il proiettile era un missile balistico a corto raggio. Il Ministro della Difesa Nobuo Kishi ha detto che il recente sviluppo della Corea del Nord nella tecnologia legata ai missili nucleari e i ripetuti lanci di missili balistici minacciano la regione e la comunità internazionale.
"Questo è assolutamente inaccettabile", ha detto ai giornalisti, aggiungendo che il Giappone continuerà a "rafforzare drasticamente le capacità di difesa" per proteggere i suoi cittadini da tali minacce alla sicurezza, in stretta collaborazione con gli Stati Uniti, la Corea del Sud e altri alleati.
Il lancio arriva tre giorni prima dell'insediamento di martedì di Yoon Suk-yeol come Presidente della Corea del Sud e prima del suo summit del 21 maggio con il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden a Seul.
Il capo del National Intelligence Service della Corea del Sud, Park Jie-won, ha detto che la Corea del Nord potrebbe condurre un test nucleare tra l'inaugurazione e la visita di Biden, come ha riferito l'agenzia di stampa Yonhap.
Kishi ha detto che è possibile che la Corea del Nord completi i preparativi per il test nucleare già questo mese e che compia ulteriori atti provocatori.
Ciò è in linea con la valutazione degli Stati Uniti, secondo cui Pyongyang starebbe preparando il sito di test nucleari di Punggye-ri e potrebbe essere pronta a condurre un test già questo mese.
"Questo mira alla nuova amministrazione del Sud che inizierà la prossima settimana e applica una pressione preventiva per prendere il controllo della situazione prima del vertice USA-Corea del Sud", ha detto Yang Moo-jin, professore presso l'Università di Studi sulla Corea del Nord a Seul.
"Crea anche tensione per rafforzare la coerenza interna del regime di fronte a circostanze come la prevenzione della diffusione del COVID-19".
Gli Stati Uniti hanno condannato il lancio come una minaccia per i vicini della Corea del Nord e per il mondo. Un portavoce del Dipartimento di Stato americano ha detto che l'impegno di Washington a difendere la Corea del Sud e il Giappone "rimane ferreo".
YOON CERCA LA DETERRENZA
Il capo dell'intelligence Park ha detto a Yonhap che il tunnel n. 3 del sito di Punggye-ri è progettato per testare dispositivi nucleari più piccoli, senza approfondire.
Gli analisti e i funzionari sudcoreani e statunitensi hanno detto che il Nord sembra stia ripristinando il tunnel n. 3 del sito della costa orientale, che veniva utilizzato per le esplosioni nucleari sotterranee prima di essere chiuso nel 2018 nel quadro dei colloqui di denuclearizzazione con Washington e Seul.
Il Giappone e la Corea del Sud hanno stimato che il missile di sabato ha volato fino a 50-60 km (30-40 miglia) e fino a 600 km (370 miglia).
L'amministrazione Yoon riunirà le sue capacità il prima possibile per misure fondamentali contro le provocazioni della Corea del Nord e per la deterrenza pratica contro le minacce missilistiche nucleari, ha detto il candidato di Yoon come consigliere per la sicurezza nazionale, Kim Sung-han, in una dichiarazione.
Mercoledì, la Corea del Nord ha sparato un missile balistico verso il mare al largo della sua costa orientale, hanno detto la Corea del Sud e il Giappone, dopo che Pyongyang ha giurato di sviluppare le sue forze nucleari "alla massima velocità possibile".
"Invece di accettare gli inviti al dialogo, il regime di Kim sembra preparare un test di testata nucleare tattica. La tempistica dipenderà soprattutto da quando saranno pronti i tunnel sotterranei e la tecnologia del dispositivo modificato", ha dichiarato Leif-Eric Easley, professore dell'Università Ewha di Seul.
"Un settimo test nucleare sarebbe il primo dal settembre 2017 e aumenterebbe le tensioni nella Penisola coreana, aumentando i pericoli di errori di calcolo e di comunicazione tra il regime di Kim e l'amministrazione entrante di Yoon".
Il mese scorso, il leader nordcoreano Kim Jong Un si è impegnato ad accelerare lo sviluppo dell'arsenale nucleare del suo Paese. Ha presieduto un'enorme parata militare che ha mostrato missili balistici intercontinentali e quelli che sembravano essere SLBM trasportati su camion e veicoli di lancio.
A ottobre, la Corea del Nord ha testato un nuovo missile balistico più piccolo da un sottomarino, una mossa che secondo gli analisti potrebbe essere finalizzata a mettere in campo più rapidamente un sottomarino missilistico operativo.
Yoon, in un'intervista rilasciata sabato a Voice of America, ha detto che un incontro con Kim Jong Un non è fuori discussione, ma dovrebbe avere risultati concreti.
"Non c'è motivo di evitare di incontrare" Kim, ha detto Yoon. "Tuttavia, se non saremo in grado di mostrare alcun risultato, o se i risultati saranno solo di facciata e non avranno effettivi risultati nella denuclearizzazione... non aiuterà il rapporto tra le due Coree a progredire".
