La Russia arresta altri sei sospetti membri del gruppo REvil

Un tribunale di Mosca sabato ha rinviato in custodia per due mesi altri sei presunti membri del gruppo criminale ransomware REvil per traffico illegale di fondi, un giorno dopo che la Russia aveva affermato di aver smantellato il gruppo su richiesta degli Stati Uniti.

Il tribunale ha identificato i sei uomini come Mikhail Golovachuk, Ruslan Khansvyarov, Dmitry Korotayev, Alexei Malozemov, Artyom Zayets e Daniil Puzyrevsky.

In una rara dimostrazione apparente di collaborazione tra Stati Uniti e Russia in un momento di alta tensione tra i due Paesi sull'Ucraina, le autorità russe hanno arrestato e accusato i membri del gruppo REVil questa settimana.

Un'operazione di polizia e di intelligence interna dell'FSB ha perquisito 25 indirizzi, arrestando 14 persone, ha dichiarato venerdì l'FSB, elencando i beni sequestrati, tra cui 600.000 dollari di attrezzature informatiche e 20 auto di lusso.

Gli Stati Uniti hanno accolto con favore gli arresti.

A novembre, gli Stati Uniti hanno dichiarato di voler offrire una ricompensa fino a 10 milioni di dollari per informazioni che portino all'identificazione o alla localizzazione di chiunque ricopra una posizione chiave nel gruppo REvil.

Una fonte che ha familiarità con il caso ha detto a Interfax che i membri del gruppo con cittadinanza russa non saranno consegnati agli Stati Uniti.