I prezzi sono aumentati anche per la benzina, l'assicurazione auto e alcuni pedaggi per i ponti, aggiungendo ulteriori tensioni ad un'economia che sta affrontando un'inflazione in aumento e una crisi valutaria che è stata innescata da una serie di tagli dei tassi di interesse non ortodossi.

L'Autorità di Regolamentazione del Mercato dell'Energia, citando l'alta inflazione energetica globale, ha dichiarato che i prezzi dell'elettricità sono stati aumentati fino al 125% per gli utenti commerciali ad alta domanda e di circa il 50% per le famiglie a bassa domanda per il 2022.

I prezzi del gas naturale sono aumentati del 25% per l'uso residenziale e del 50% per l'uso industriale a gennaio, ha dichiarato il distributore nazionale BOTAS. L'aumento dei prezzi è stato del 15% per i generatori di energia.

A Istanbul, dove vive circa un quinto degli 84 milioni di abitanti della Turchia, i prezzi al dettaglio sono aumentati del 9,65% mese su mese a dicembre, per un aumento annuale del 34,18%, ha dichiarato la Camera di Commercio di Istanbul (ITO). I prezzi degli elettrodomestici sono aumentati di oltre il 20%, mentre i generi alimentari sono aumentati di quasi il 15%.

I prezzi all'ingrosso in città sono balzati dell'11,96% rispetto a novembre, per un aumento annuale del 47,10%, ha dichiarato l'ITO.

I dati e gli aggiustamenti probabilmente alimenteranno il tasso di inflazione annuo complessivo del Paese, che ha superato il 21% a novembre e si prevede che supererà il 30% a dicembre e si dirigerà ancora più in alto, soprattutto a causa del crollo della valuta.

La lira ha perso il 44% del suo valore rispetto al dollaro lo scorso anno, dopo un crollo da settembre, quando la banca centrale, sotto la pressione di Erdogan, ha iniziato una serie di tagli aggressivi dei tassi.

Altri aggiustamenti hanno incluso un aumento del 20% dei costi dell'assicurazione obbligatoria dei veicoli per coloro che hanno la franchigia più alta.

I prezzi della benzina sono aumentati di oltre mezza lira al litro, mentre i prezzi del diesel sono aumentati di 1,29 lire, ha dichiarato venerdì il Sindacato dei datori di lavoro dell'energia, del petrolio e delle stazioni di servizio (EPGIS).