MOSCA (Reuters) - Il presidente russo Vladimir Putin è stato scortato in Medio Oriente da quattro jet da combattimento russi per un raro viaggio all'estero, durante il quale discuterà di petrolio, Gaza e Ucraina con il principe ereditario dell'Arabia Saudita Mohammed bin Salman.

L'incontro avviene dopo che i prezzi del petrolio sono scesi nonostante l'impegno dell'Opec+ a tagliare ulteriormente la produzione.

"Le nostre relazioni, in gran parte grazie alla sua posizione, hanno raggiunto un livello senza precedenti", ha detto Putin al presidente emiratino. "Gli EAU sono il principale partner commerciale della Russia nel mondo arabo".

La delegazione russa comprende alti funzionari dell'energia, dell'economia, degli affari esteri, dello spazio e dell'energia nucleare.

Putin ha detto che la Russia e gli Emirati Arabi Uniti cooperano nell'ambito dell'Opec+, i cui membri producono oltre il 40% del greggio mondiale, aggiungendo che discuteranno del conflitto tra Israele e Hamas e tra Russia e Ucraina.

Dopo gli Emirati Arabi Uniti, Putin si recherà in Arabia Saudita per il suo primo incontro faccia a faccia con bin Salman dall'ottobre 2019. La sua ultima visita nella regione risale al luglio 2022, quando ha incontrato la Guida Suprema Ayatollah Ali Khamenei in Iran.

Non è ancora chiaro cosa Putin, che ha lasciato raramente la Russia dall'inizio della guerra in Ucraina, intenda discutere specificamente in ambito petrolifero o geopolitico con il principe ereditario del primo esportatore di greggio al mondo.

Il viaggio per incontrare bin Salman, a pochi giorni dal rinvio di una riunione chiave dell'Opec+, è apparso affrettato. Una fonte aveva detto in precedenza a Reuters che bin Salman aveva in programma una visita a Mosca.

Putin ospiterà domani a Mosca il suo omologo iraniano Ebrahim Raisi.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Francesca Piscioneri)