MADRID (Reuters) - Un'udienza del caso tra il banchiere italiano Andrea Orcel e Santander è stata rinviata dopo che il giudice si è dovuto mettere in quarantena per essere entrato in contatto con un positivo al Covid-19.

L'udienza sul ritiro nel 2019 di un'offerta a Orcel per l'incarico di Ceo di Santander era prevista per domani, poche settimane prima dall'inizio del mandato di Orcel come Ceo di UniCredit.

Tuttavia il giudice, Javier Sanchez Beltran, si è dovuto autoisolare dopo essere entrato in contatto con un parente risultato positivo al test per il Covid-19, ha reso noto il tribunale.

Una nuova data per l'udienza dovrebbe essere annunciata nei prossimi giorni.

Non è stato immediatamente possibile avere un commento dal team legale di Orcel, mentre Santander non ha commentato.

Dopo l'offerta dell'incarico di Ceo a Orcel a settembre 2018, Santander ha cambiato idea a gennaio 2019, affermando di non poter rispettare le richieste retributive di Orcel.

Il caso ruota sulla possibilità di considerare una lettera di offerta di quattro pagine un contratto vincolante, come afferma Orcel, o un'offerta preliminare non vincolante, come rivendica la banca.

ULTERIORE RINVIO

Anche se si prevedeva di completare l'udienza in un giorno, non ci si aspettava una decisione per settimane o anche mesi.

Le due parti potrebbero ancora raggiungere un accordo stragiudiziale, ma in caso contrario contro la sentenza si potrà fare ricorso.

UniCredit, dove Orcel dovrebbe essere nominato Ceo dopo metà aprile, non ha commentato, sostenendo che il contenzioso è una questione privata e ribadendo che il caso non ha alcun impatto sulla nomina di Orcel.

Si tratta del secondo rinvio del caso dovuto alla pandemia di Covid-19. L'udienza preliminare iniziale di aprile 2020 è stata rinviata a settembre a causa del lockdown in Spagna.

(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Sabina Suzzi, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613 r)