Addex Therapeutics ha annunciato che i dati pubblicati su Brain, che dimostrano il potenziale ruolo terapeutico dei modulatori allosterici negativi dei recettori mGlu5 (NAM) nel facilitare il recupero funzionale dopo l'ictus, supportano il futuro sviluppo di dipraglurant nel recupero post-ictus. Dipraglurant è un nuovo NAM mGlu5, disponibile per via orale e altamente selettivo, pronto per gli studi clinici di Fase 2, attualmente in fase di valutazione in modelli preclinici di recupero post-ictus. Il recupero funzionale dopo l'ictus si basa sulla formazione di nuove connessioni neurali o sulla riattivazione di quelle esistenti, mentre l'accumulo di prove suggerisce che il recettore mGlu5 modula la plasticità e la funzione del cervello.

I ricercatori hanno studiato l'influenza dell'inibizione dell'mGlu5 su questa riorganizzazione della rete e sul recupero funzionale in modelli preclinici di ictus. Nella pubblicazione, intitolata "L'inibizione del recettore metabotropico del glutammato 5 dopo l'ictus ripristina la funzione e la connettività cerebrale", i dati hanno dimostrato che il trattamento quotidiano con NAM mGlu5 per 12 giorni, a partire da 2 o 10 giorni dopo l'ictus, ha ripristinato le funzioni somatosensoriali perse senza diminuire le dimensioni dell'infarto. Entro poche ore dal trattamento, il recupero somatosensoriale, espresso in un uso normalizzato degli arti colpiti, era evidente e progrediva per i 12 giorni successivi.

Esiste un'enorme necessità medica insoddisfatta di nuovi trattamenti per aiutare i pazienti colpiti da ictus a recuperare, e attualmente non esistono farmaci approvati che promuovano il recupero funzionale.