Adocia ha rivelato ulteriori risultati sulle isole AdoShell durante i recenti congressi internazionali. Il trapianto di isole è da tempo riconosciuto come un trattamento efficace per il diabete di tipo 1 (T1D). Tuttavia, le limitazioni imposte dal requisito dell'immunosoppressione hanno ostacolato la sua applicazione diffusa.

Adocia ha cercato di superare questo ostacolo e ha sviluppato AdoShell Islets, un'impalcatura impiantabile e completamente recuperabile per il trapianto di isole, che elimina la necessità di farmaci immunosoppressori e garantisce il successo della procedura di trapianto. AdoShell si basa su un'impalcatura idrogel permselettiva, rinforzata da una struttura meccanica, specificamente progettata per facilitare la diffusione dell'insulina, impedendo efficacemente l'invasione delle cellule immunitarie. Questo biomateriale innovativo, composto per il 95% da acqua, è sintetizzato utilizzando polimeri non degradabili reticolati mediante chimica a clic bio-ortogonale.

Questa tecnologia è protetta da tre domande di brevetto4. Le isole umane incapsulate nello scaffold AdoShell®? mantengono, in vitro, una secrezione insulinica gluco-reattiva paragonabile a quella delle isole nude.

I risultati ottenuti da AdoShell®? negli studi preclinici sono una vera promessa per le persone con T1D. Questa tecnologia potrebbe non solo ovviare alla necessità di immunosoppressori, ma anche garantire una funzionalità prolungata e una biocompatibilità eccezionale.

Il potenziale di AdoShell®? Islet Islets potrebbe avere un impatto fondamentale sulla vita di milioni di persone che vivono con il diabete e sul modo di approcciarsi al suo trattamento. AdoShell®?

si impegna a far progredire lo sviluppo di AdoShell®?, facendone una delle sue priorità strategiche. Adocia sta lavorando attivamente all'avvio di studi clinici per portare questa tecnologia ai pazienti nel modo più rapido e sicuro possibile. Adocia sta preparando le interazioni con l'EMA (Agenzia Europea dei Medicinali) per convalidare il piano di sviluppo proposto.

AdoShell®?Islets potrebbe essere testato in clinica entro la fine del 2024. I dati preclinici generati finora scatenano l'interesse della comunità scientifica e dell'industria farmaceutica. Parallelamente, AdoShell®?

scaff old, come piattaforma tecnologica, viene preso in considerazione per applicazioni con cellule staminali e in altre aree terapeutiche (malattia di Parkinson, emofilia, oncologia, ecc.). La barriera fisica formata da AdoShell®? permette alle cellule impiantate di essere invisibili al sistema immunitario dell'ospite, consentendo al contempo gli scambi fisiologici necessari per la sopravvivenza e la funzione delle isole.

AdoShell®? è facilmente impiantabile attraverso un intervento chirurgico minimamente invasivo (laparoscopia) ed è completamente recuperabile. Questo biomateriale ha dimostrato di essere biocompatibile e non fibrotico.