ROMA (Reuters) - Nel mese di agosto poco più di 13 milioni di passeggeri sono transitati negli aeroporti italiani, pari al 64% di quelli registrati nello stesso mese del 2019, mentre i movimenti sono oltre l'80% di quelli osservati prima della pandemia.

E' quanto i mostrano i dati Assaeroporti.

Segno più rispetto al 2019 per cargo (+6,1%) e traffico nazionale (+6,5%) mentre non si è ripreso il mercato internazionale: i collegamenti nell'Unione Europea sono calati del 51,2%, mentre quelli fuori dalla Ue sono scesi del 65,1%.

Secondo Assaeroporti, la marcata flessione è conseguenza della forte diminuzione di passeggeri internazionali che viaggiano per turismo o per motivi di affari. I loro movimenti sono infatti calati a causa della difficoltà di raggiungere alcune mete e per gli obblighi di isolamento fiduciario ancora esistenti in alcuni Paesi.

Il presidente di Assaeroporti Carlo Borgomeo si dice tuttavia "certo che l'introduzione del green pass, obbligatorio per viaggiare in aereo dal 1° settembre, darà un'ulteriore spinta al recupero dei volumi di traffico e agevolerà la mobilità dei cittadini".

Per Borgomeo "occorre oggi rilanciare gli investimenti e favorire la ripresa della connettività aerea per far sì che il settore possa salvaguardare i livelli occupazionali e contribuire, come e più del passato, allo sviluppo economico e sociale del Paese".

(Francesco Zecchini, in redazione a Roma Francesca Piscioneri)