(Alliance News) - Le borse europee hanno aperto in rialzo mercoledì, mentre le sale trading si preparano, fra le altre cose, al budget statement del Regno Unito per il 2024, in cui il Cancelliere Jeremy Hunt illustrerà al parlamento britannico i piani del governo in materia di tassazione e spesa.

I mercati attendono inoltre l'intervento del presidente della Federal Reserve Jerome Powell davanti al Congresso degli Stati Uniti per ottenere indicazioni sul percorso della politica monetaria statunitense.

Così, il FTSE Mib, segna un attivo dello 0,4% a 33.286,24, il Mid-Cap è in rialzo dello 0,5% a 46.174,88, lo Small-Cap avanza dello 0,2% a 27.639,35 mentre l'Italia Growth sta raccogliendo lo 0,2% a 8.209,70.

Il CAC 40 di Parigi è in verde dello 0,2% così come il FTSE 100 di Londra, mentre il DAX 40 di Francoforte raccoglie lo 0,1%.

Sul Mib, buona partenza di Mediobanca, che sale dell'1,1%, in scia all'attivo della vigilia chiusa con un più 0,9%.

Telecom Italia ugualmente si posiziona nei quartieri alti, portando il prezzo avanti dell'1,1% a EUR0,2823, rialzando la testa dopo due sedute ribassiste.

Banca Mediolanum - in verde dello 0,3% - ha comunicato mercoledì i risultati commerciali del mese di febbraio 2024 riportando una raccolta netta totale di EUR1,18 miliardi. La raccolta netta in risparmio gestito ammonta invece a EUR441 milioni mentre i nuovi finanziamenti erogati sono di EUR181 milioni e i premi polizze protezione ammontano a EUR14 milioni.

Ancora spinta su Saipem, che segna un più 1,4%, in direzione per la quinta candela giornaliera rialzista.

In coda, fra i pochi ribassisti, si segnala Brunello Cucinelli, in passivo dell'1,2% con nuovo prezzo a EUR111,50, in scia alla flessione della vigilia chiusa con un meno 0,4%.

Sul Mid-Cap, forza su Juventus FC, che si porta avanti dell'8,6% alla sua terza seduta da rialzista.

Il consiglio di amministrazione di Acea - in denaro con lo 0,4% - ha approvato martedì il bilancio consolidato al 31 dicembre 2023, chiudendo l'anno con un utile netto pari a EUR294 milioni rispetto a EUR279,7 milioni del 2022. L'utile ricorrente è pari a EUR280 milioni, in crescita del 22% rispetto al 2022. Il board ha proposto un dividendo di EUR0,88 per azione, maggiore del 4% rispetto al 2022.

Il consiglio ha altresì approvato il piano industriale 2024-2028. Il business plan prevede investimenti, nel periodo 2024-2028, pari a EUR7,6 miliardi, dove il 91% dei capex sarà destinato ad attività regolate.

Banca Popolare di Sondrio - in verde dello 0,3% - ha comunicato martedì di aver collocato un bond Tier 2 da EUR300,0 milioni, con domanda ricevuta pari a EUR1,8 miliardi. L'obbligazione è stata emessa a un prezzo pari a 100 e prevede, per i primi cinque anni, una cedola annua del 5,505%. L'emissione ha raccolto sul mercato un notevole interesse da parte di oltre 190 investitori istituzionali appartenenti a diversi Paesi ed è stata allocata per il 60% all'estero. Lo spread del prestito obbligazionario, inizialmente annunciato pari a mid-swap cinque anni più 325 punti base, è stato di conseguenza ridotto fino al livello finale di più 280 punti base.

Mondadori Editore sta invece cedendo l'1,6% a EUR2,15 per azione, dopo due sedute rialziste.

Fra le smallcap, avanza bene Giglio.Group, che segna un più 2,1%, dopo lo 0,5% di rosso della vigilia. La società ha fatto sapere martedì che il consiglio di amministrazione ha approvato l'operazione di sottoscrizione tra Giglio Group in qualità di affittuaria e Salotto Brera in qualità di concedente, per l'affitto del ramo d'azienda "travel retail" di Milanofiori Assago, in provincia di Milano.

Il contratto prevede una durata complessiva pari a un anno a EUR60.000, con possibile rinnovo da negoziare entro tre mesi dalla relativa scadenza.

doValue avanza invece del 3,0%, con nuovo prezzo a EUR1,94, dopo due sedute fra i ribassisti. La società ha fatto sapere martedì di aver stipulato un nuovo contratto di servicing con Attica Bank SA tramite la sua controllata doValue Greece Loan and Credit Claim Management Company SA. L'accordo riguarda la gestione di un portafoglio di NPE del valore di circa EUR500,0 milioni di GBV, parte a sua volta di un portafoglio decartolarizzato noto come Progetto Omega, che era stato ritrasferito ad Attica Bank nel febbraio 2024.

Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna - in rosso dello 0,3% - ha comunicato martedì di aver registrato un aumento del 7,2% su base annua del numero di passeggeri a febbraio, pari a 573.871.

Cede terreno SS Lazio, che segna un meno 3,9% all'indomani della sconfitta in Champions Leaugue per opera del Bayern Monaco, che ne decreta l'uscita dalla competizione.

Fra le PMI, Fae Technology sprinta dvanti a tutti con un più 7,6%, puntando alla sesta candela bullish giornaliera.

Circle - che ancora non scambia - ha fatto sapere martedì di aver firmato un contratto con un nuovo porto mediterraneo avente ad oggetto i Port Community Services. Il progetto, il cui valore supera EUR130.000, ha una durata di sei mesi e "costituisce un'ulteriore tappa del percorso strategico Connect 4 Agile Growth che prevede l'espansione della copertura geografica come uno dei capisaldi della strategia di sviluppo del gruppo", si legge nella nota della società.

Promotica - in calo dell'1,8% - ha fatto sapere martedì che il consiglio di amministrazione ha esaminato e approvato il fatturato consolidato preliminare del 2023, che si attesta in un range compreso tra EUR84 e gli EUR85 milioni, che si confrontano con gli EUR89,9 milioni al 31 dicembre 2022.

A New York, il Dow ha chiuso in rosso dell'1,0%, il Nasdaq ha ceduto l'1,7%, mentre l'S&P 500 ha chiuso in rosso dell'1,0%.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in rosso frazionale, l'Hang Seng è in verde dell'1,7%, mentre lo Shanghai Composite marca un rosso dello 0,3%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0873 contro USD1,0865 registrato in chiusura azionaria europea di ieri sera, mentre la sterlina vale USD1,2723 da USD1,2722 di martedì sera.

Il Brent vale USD82,45 al barile contro USD82,66 al barile di martedì in chiusura. L'oro, invece, scambia USD2.124,83 l'oncia da USD2.124,15 l'oncia di ieri sera.

Nel calendario macroeconomico di mercoledì, alle 1100 CET, dall'Eurozona, è previsto il report delle vendite al dettaglio.

Dagli USA, alle 1300 CET arriverà il report sul mercato dei mutui mentre alle 1415 CET sarà la volta del dato USA sull'ccupazione non agricola.

Alle 1600 CET, inizierà l'audizione del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, al Congresso degli USA, seguito mezz'ora dopo dal dato sulle scorte di petrolio greggio, del report dell'EIA e di quello dell'inventario di Cushing.

Tra le società di Piazza Affari, sono attesi i risultati di Banca Mediolanum, BPER Banca, Carel Industries, Nexi, Pirelli, Porto Aviation, Salvatore Ferragamo e Telecom Italia.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

Commenti e domande a redazione@alliancenews.com

Copyright 2024 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.