AIR LIQUIDE : Stifel abbassa la sua raccomandazione a 'hold' (mantenere)
22 gennaio 2024 alle 12:41
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Stifel ha annunciato lunedì di aver abbassato la sua raccomandazione sulle azioni Air Liquide da 'buy' (acquistare) a 'hold' (mantenere), nell'ambito di uno studio sul settore chimico europeo. Nella sua nota, l'intermediario finanziario spiega che le prospettive comunicate per il 2024 dai gruppi del settore dovrebbero rivelarsi 'caute' e che varrà la pena di raccogliere queste azioni solo dopo che tali previsioni saranno state incorporate nei prezzi delle azioni.
Pur privilegiando titoli come Kemira, Arkema, Evonik e Syensqo, l'analista ritiene che i titoli difensivi abbiano un potenziale più limitato, il che lo ha portato a declassare Air Liquide, Givaudan e Linde. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati. Le informazioni e le analisi pubblicate da Cercle Finance sono intese esclusivamente come un aiuto decisionale per gli investitori. Cercle Finance non può essere ritenuta responsabile, direttamente o indirettamente, dell'uso delle informazioni e delle analisi da parte dei lettori. Si consiglia a qualsiasi persona non informata di consultare un consulente professionale prima di investire. Queste informazioni non costituiscono un invito alla vendita o una sollecitazione all'acquisto.
L'Air Liquide è uno dei leader mondiali nella produzione di gas industriali e medici. Il fatturato netto è così suddiviso per attività: - produzione di gas industriali e medici (95,5%): ossigeno, azoto, idrogeno, gas sintetizzati. Il Gruppo fornisce anche apparecchiature di controllo e servizi per sistemi di fluidi, gestione di gas e liquidi chimici, servizi di assistenza domiciliare e igiene ospedaliera e attrezzature per sale operatorie. Le vendite nette sono così suddivise per mercato: industrie (75,1%), sanità (15,5%) ed elettronica (9,4%); - altro (4,5%): attività ingegneristiche legate alla costruzione di impianti di produzione di gas e alla fabbricazione di prodotti high-tech. Le vendite nette sono distribuite geograficamente come segue: Francia (12,4%), Europa (25,9%), Stati Uniti (32,3%), Americhe (5,6%), Asia/Pacifico (20%), Africa e Medio Oriente (3,8%).