PARIGI (Reuters) - Credit Agricole si è unito ai rivali francesi Bnp Paribas e Societe Generale annunciando utili trimestrali migliori del previsto, grazie all'attività record della divisione di investment banking. 

L'utile netto è stato pari a 1,98 miliardi di euro, una cifra superiore di circa 800 milioni di euro alla stima media degli analisti. 

Gli analisti hanno anche sottovalutato i ricavi, che sono aumentati dell'8,8% a 6,33 miliardi di euro, circa il 10% in più del previsto.

Mentre l'attività è cresciuta in tutte le linee di business, compreso il retail banking, la dirigenza della banca ha detto che l'investment banking ha brillato particolarmente nel trimestre.

I ricavi sottostanti della divisione Corporate and Investment Banking (Cib) sono balzati del 22% a 1,58 miliardi di euro, una performance che, secondo la banca, riflette "un'attività commerciale record, in un contesto di elevata volatilità e di forti esigenze di copertura dei clienti".

L'attività di trading su reddito fisso, valute e materie prime (Ficc) ha registrato un balzo del 37% circa, mentre le "vivaci" attività di investimento e azionarie sono aumentate del 12,8%, anche se i mercati finanziari hanno vissuto uno dei peggiori primi semestri che si ricordino.

Anche il forte calo del costo del rischio - il denaro accantonato per i crediti in sofferenza - ha contribuito a risollevare gli utili del gruppo, dopo che nel primo trimestre sono stati effettuati accantonamenti per compensare le potenziali ricadute economiche della guerra in Ucraina.

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Nel primo trimestre, una lettura deludente dei suoi coefficienti patrimoniali ha pesato sulle azioni, ma la banca ha sottolineato che il parametro chiave Cet1 è aumentato dello 0,3% tra aprile e giugno, raggiungendo l'11,3%.

A giugno, la banca ha presentato un piano strategico in cui punta a un utile netto di oltre 6 miliardi di euro entro il 2025 e ha evidenziato un forte potenziale di crescita in Italia, dove ha recentemente acquistato Credito Valtellinese e ha acquisito una partecipazione del 9,2% in Banco Bpm. 

Quest'ultima ha detto che deciderà entro la fine del trimestre in merito a una possibile nuova partnership assicurativa per la quale Credit Agricole e la compagnia di assicurazione francese Axa sono entrambi candidati.

Nel corso di una conference call con i giornalisti, i dirigenti di Credit Agricole hanno detto di puntare a fare la "migliore offerta", ma hanno rifiutato di commentare ulteriormente.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)