FRANKFURT (dpa-AFX) - Le azioni di Auto1 sono scivolate mercoledì all'ultimo posto dell'indice di seconda linea SDax, scendendo del 6,3% a 5,12 euro. Ciò significa che gran parte del tentativo di recupero dal minimo storico di 4,68 euro di metà dicembre al massimo intermedio di 6,60 euro di inizio gennaio è andato perduto.

A seguito di colloqui con la dirigenza del concessionario online, l'analista Marcus Diebel della banca statunitense JPMorgan prevede una fine dell'anno più debole di quanto avesse pensato in precedenza. In particolare, le vendite nel segmento Merchant, la piattaforma per i concessionari di auto usate, sono ancora sotto pressione.

L'esperto ha scritto in uno studio che la sua aspettativa per la perdita operativa rettificata nel 2023, pari a 49 milioni di euro, è ora all'estremità inferiore della gamma di obiettivi dell'azienda. L'azienda prevede una perdita al lordo di interessi, imposte, ammortamenti e svalutazioni, rettificata per gli effetti speciali, compresa tra meno 39 e meno 49 milioni di euro. Il suo obiettivo di prezzo, abbassato da 6,30 a 6,20 euro, resta comunque superiore all'attuale livello di quotazione. Continua a valutare il titolo come "Neutrale".

La ripresa delle azioni Auto1 si era già arrestata all'inizio di gennaio in seguito a uno studio scettico della banca statunitense Morgan Stanley. L'analista Pete-Veikko Kujala ha spiegato che la società dovrà effettuare ulteriori investimenti sostanziali per diventare un potenziale campione europeo nel commercio online di auto usate. Per armonizzare crescita e redditività, Auto1 avrà quindi probabilmente bisogno di due o tre anni in più rispetto a quanto generalmente ipotizzato. L'esperto ha quindi assegnato alle azioni un rating "underweight" (sottopesare) e un prezzo obiettivo di 4,60 euro.

Tuttavia, ci sono anche analisti ottimisti, come Alexander Zienkowicz di Alster Research. Alla luce del debole sviluppo del mercato tedesco delle auto usate nel mese di dicembre, l'esperto ha ridotto il prezzo obiettivo da 9,30 a 9,00 euro, ma vede ancora un margine sufficiente per un rating "buy". Il mercato non sta ancora tornando alla normalità post-corona. Inoltre, l'attuale contesto di inflazione e tassi d'interesse è fonte di incertezza in vista del 2024. Tuttavia, Zienkowicz rimane fiducioso che Auto1 continuerà a migliorare i propri obiettivi di efficienza e redditività./mis/ajx/he