(Alliance News) - BFF Bank Spa ha comunicato giovedì di aver visto crescere l'utile netto del 2022 di EUR232,0 milioni da EUR197,4 milioni del 2021, rivedendo contestualmente al rialzo il target per il risultato netto adjusted del 2023.

L'obiettivo di utile netto rettificato per il 2023 è aumentato a EUR180-190 milioni dal precedente range di EUR170-180 milioni. La nuova revisione dei target di medio periodo sarà pubblicata prima dell'annuncio dei risultati del primo semestre del 2023.

"La revisione al rialzo è guidata principalmente dall'impatto positivo derivante dal cambio della competenza del tasso di recupero degli IdM al 50% dal precedente 45%, dalla contabilizzazione per competenza dei diritti di incasso dei costi di recupero, precedentemente contabilizzati per cassa, dall'aumento del tasso IdM a partire dall'1 gennaio 2023 nonostante l'impatto dell'uscita di Arca, dello sfasamento temporale nel riprezzamento del factoring, dell'allungamento dei giorni di incasso degli IdM e dell'effetto inflattivo sui costi", ha spiegato la banca.

Tornando ai conti del 2022, BFF Bank ha riportato un margine di interesse di EUR261,8 milioni da EUR190,8 milioni dell'anno precedente e un margine di intermediazione di EUR380,2 milioni da EUR271,9 milioni dell'anno prima.

Il gruppo continua a beneficiare un’esposizione molto bassa verso il settore privato. Le sofferenze nette, escludendo i Comuni italiani in dissesto, si sono attestate a EUR6,7 milioni, pari allo 0,1% dei crediti netti, con un coverage ratio al 74%, migliorato rispetto a settembre 2022 e a dicembre 2021. I Comuni italiani in dissesto sono classificati come NPLs per disposizione normativa, nonostante BFF abbia diritto a ricevere il 100% del capitale e degli interessi di mora alla fine del processo di dissesto.

Il costo del rischio annualizzato sui crediti è pari a 11,2 punti base nei 12 mesi 2022, in aumento rispetto ai periodi precedenti in relazione principalmente ad accantonamenti specifici per esposizioni verso il settore privato in Polonia.

Il totale dei crediti deteriorati netti ammonta a EUR283,8 milioni a dicembre 2022, stabile rispetto al 30 settembre 2022 e con il 92% dell'esposizione verso il settore pubblico.

Il gruppo mantiene una forte posizione patrimoniale, con un coefficiente Common Equity Tier 1 del 16,9% rispetto al 9,00% di SREP. Il Total Capital ratio è pari al 22,3%, molto al di sopra del TCR target del 15,00%, e del 12,50% di SREP, con EUR201 milioni di capitale in eccesso rispetto al 15,0% di TCR target. Entrambi i coefficienti escludono EUR77,5 milioni di dividendi, che saranno pagati dopo l'assemblea ordinaria degli azionisti del 13 aprile 2023.

Il dividendo relativo all'esercizio 2022 è pari a EUR146,0 milioni e comprende anche i EUR68,5 milioni di acconto sul dividendo pagato ad agosto del 2022. Dall'IPO, BFF ha rimborsato ai suoi azionisti dividendi per oltre EUR615 milioni, circa il 77% della capitalizzazione di mercato al momento dell'IPO.

Al 31 dicembre 2022, gli asset ponderati per il rischio sono pari a EUR2,7 miliardi rispetto a EUR2,2 miliardi al 31 dicembre 2021 e a EUR1,6 miliardi al 31 dicembre 2020, con una densità4 del 42% rispetto al 45% a fine dicembre 2021 e al 39% a fine dicembre 2020. Nel 2022, la crescita del portafoglio crediti ha guidato il calo della densità degli RWAs rispetto all'esercizio 2021 nonostante l'attuazione delle nuove linee guida sulla "New DoD".

Al 31 dicembre 2022, lo stato patrimoniale consolidato è pari a EUR13,3 miliardi, in crescita di EUR2,2 miliardi o del 19% rispetto al 31 dicembre 2021. Per quanto riguarda il totale attivo, a fine esercizio 2022, il portafoglio dei crediti è pari a EUR5,44 miliardi, in crescita di EUR1,7 miliardi o del 45% da EUR3,76 miliardi di fine esercizio 2021, ai massimi storici, con una forte performance dell'Italia, in crescita del 59% su base annua.

Al 31 dicembre 2022, il portafoglio titoli di stato è interamente classificato come HTC. Il portafoglio titoli si attesta a EUR6,1 miliardi a fine dicembre 2022 rispetto agli EUR5,8 miliardi di fine 2021, con EUR4,2 milioni di titoli a tasso variabile ed EUR1,9 miliardi di titoli a tasso fisso, a seguito di una strategia di ribilanciamento del portafoglio, volta ad aumentare i titoli a tasso variabile per beneficiare dell'aumento dei tassi di interesse.

Il titolo di BFF Bank è in rialzo dell'1,8% a EUR8,82 per azione.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

Commenti e domande a redazione@alliancenews.com

Copyright 2023 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.