BERNA (awp/ats) - Anche BKW, come tanti altri gruppi energetici svizzeri, ha visto aumentare fortemente i profitti quest'anno: per la società bernese il primo semestre si è chiuso con un risultato operativo in progressione (su base annua) del 29% a 425 milioni di franchi e un utile netto che ha fatto un balzo a 340 milioni (era di 71 milioni nel corrispondente periodo del 2022). Il fatturato è invece salito del 6% a 2,3 miliardi.

Il guadagno netto ha beneficiato della performance positiva dei fondi di disattivazione e smantellamento delle centrali nucleari. Anche non tenendo conto di questo fattore l'utile rimane comunque sempre di tutto rispetto: 304 milioni. "BKW implementa la transizione energetica con un approccio olistico di successo", afferma l'azienda nel suo comunicato in italiano.

Sulla scia dell'attuale distensione sui mercati energetici europei, l'impresa prevede nel secondo semestre un risultato nettamente inferiore a quello conseguito nella prima parte dell'anno. Tuttavia grazie all'ottimo periodo gennaio-giugno BKW aumenta la previsione per l'insieme dell'esercizio: l'Ebit è ora atteso a 600-650 milioni di franchi (550-600 milioni nella stima precedente).

Le cifre pubblicate oggi sono nettamente superiori ai pronostici degli analisti e l'effetto in borsa non è mancato: il titolo BKW in mattinata è arrivato a guadagnare sino al 4%, per poi stabilizzarsi su una progressione del 2%, nel quadro di un mercato generalmente orientato a un ribasso frazionale. Dall'inizio di gennaio l'azione è salita è del 20% e nello spazio di tre anni la performance è del +54%.

Il gruppo BKW - la ragione sociale completa Bernische Kraftwerke è stata usata dal 1909 al 2013 - è stato fondato (con altro nome) nel 1898. Per oltre 100 anni l'azienda è stata attiva nel settore energetico, per poi espandere la sua attività. Oggi il portafoglio del gruppo - che ha in organico 11'500 persone - comprende pianificazione e consulenza di progetti in ambito energetico, ambientale e infrastrutturale, costruzione, gestione e manutenzione di reti energetiche, idriche, per le telecomunicazioni e i trasporti, nonché offerte integrate per il settore dell'impiantistica edile. BKW è quotata in borsa, ma è controllata al 52,5% dal canton Berna: la sua ampia strategia di acquisizioni ha quindi in passato suscitato anche vive critiche.