Le azioni di società focalizzate sull'AI saranno un importante motore di rendimento per i mercati sviluppati in un contesto economico difficile, ha affermato BlackRock Investment Institute, citando un rally insolitamente concentrato in una manciata di titoli tecnologici.

Ha affermato che l'entità della concentrazione dei guadagni sull'S&P 500 ha superato i livelli visti nel boom tecnologico degli anni 2000.

"Riteniamo che questo insolito mercato azionario dimostri che una mega forza come l'IA può essere un grande motore di rendimenti anche quando l'ambiente macro non è amico", ha scritto il team di BlackRock Investment Institute in una nota sulle prospettive di metà anno.

L'istituto, un braccio del più grande gestore patrimoniale del mondo, ha un'allocazione sovrappesata per le azioni legate all'AI nei mercati sviluppati.

Ha raccomandato agli investitori di essere granulari piuttosto che affidarsi ai rendimenti delle classi di attività, date le aspettative di un "nuovo regime" di lunga durata di volatilità economica e tassi di interesse elevati.

"Riteniamo che questo sia un ambiente destinato a persistere", ha dichiarato mercoledì ai giornalisti Jean Bovin, responsabile del BlackRock Investment Institute.

Ha citato l'irrigidimento dei mercati del lavoro, la transizione energetica e l'instabilità geopolitica come fattori che continueranno a causare pressioni inflazionistiche.

BlackRock ha detto che si aspetta che le banche centrali delle economie sviluppate mantengano i tassi fermi ad un livello elevato, indipendentemente da possibili episodi di instabilità finanziaria.

Nel suo outlook di metà anno, l'istituto ha dichiarato di rimanere sovrappesato sui titoli di Stato statunitensi a breve termine, in quanto si aspetta che i tassi d'interesse rimangano alti più a lungo, e di essere rialzista sui titoli garantiti da ipoteca delle agenzie statunitensi.

Ha aggiornato la sua opinione sulle azioni giapponesi a neutrale da sottopeso, affermando che i tassi negativi in Giappone sostengono le azioni. (Relazioni di Susan Mathew a Bengaluru, Davide Barbuscia e Sinead Carew a New York; Redazione di Anil D'Silva e Barbara Lewis)