ZURIGO (awp/ats) - Anche il settore delle moto e degli scooter ha dovuto fare i conti nel 2022 con i problemi di fornitura: le vendite in Svizzera si sono attestate a 48'693 unità, il 14% in meno dell'anno prima, che - sulla scia della pandemia e dei nuovi bisogni di mobilità - si era rivelato da record.

Il numero delle immatricolazioni rimane comunque ben al di sopra dei valori pre-Covid e senza le difficoltà di approvvigionamento globale e di materie prime che hanno assillato i produttori il risultato sarebbe stato ancora migliore, indica in un comunicato odierno Motosuisse, l'associazione dei fabbricanti, grossisti e importatori del ramo.

Numero uno del mercato rimane Yamaha (-28% a 7762), davanti a Honda (-5% a 6750), Vespa (-2% a 4527) e BMW (-17% a 3443).