PARIGI (Reuters) - Bnp Paribas ha registrato un calo degli utili e dei ricavi nel primo trimestre, anche se ha fatto meglio delle attese degli analisti grazie alla riduzione dei costi e alla solida performance delle attività di corporate banking che hanno compensato ricavi piatti o in calo in altri segmenti.

L'utile netto del gruppo nei primi tre mesi è diminuito del 2,2% rispetto all'anno precedente, attestandosi a 3,1 miliardi di euro, superiore ai 2,4 miliardi indicati dalla media delle stime di 19 analisti compilate dalla banca.

I ricavi del periodo sono risultati pari a 12,5 miliardi di euro, in calo dello 0,4% ma superiori alla media delle stime di 12,2 miliardi di euro. Il costo del rischio - ovvero la liquidità accantonata per i prestiti in sofferenza - si è attestato a 640 milioni di euro, al di sotto degli 819 milioni attesi dagli analisti.

L'istituto di credito francese, che a febbraio aveva deluso gli investitori ritardando un obiettivo chiave di redditività, ha mantenuto un tono ottimistico per il 2024, ribadendo l'obiettivo di generare utili per l'intero anno superiori a 11,2 miliardi di euro.

I ricavi delle attività corporate e investment banking sono calati del 4%, mentre il fatturato delle attività di global banking ha visto un balzo del 6,1% grazie a un aumento dell'attività capital markets, come ad esempio le emissioni di bond corporate.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Gianluca Semeraro)