I risultati di SocGen rispecchiano quelli delle concorrenti europee e statunitensi, che hanno tagliato gli accantonamenti per perdite legate al Covid-19 nel quadro di un rimbalzo economico globale. Un'ondata record di attività M&A e di finanziamento ha rafforzato i risultati anche di rivali come Goldman Sachs e JPMorgan.

La terza maggior banca francese quotata in borsa -- dopo Bnp Paribas e Credit Agricole SA -- ha registrato un utile netto quasi raddoppiato nel terzo trimestre a 1,6 miliardi di euro da 862 milioni di euro un anno fa.

In media, gli analisti avevano stimato un utile di 952 milioni di euro, in base a un sondaggio compilato da Refinitiv.

La banca ha alzato l'outlook 2021 per gli accantonamenti. Adesso prevede per quest'anno costi di rischio, che riflettono gli accantonamenti stanziati a fronte di Npl, non superiori a 20 punti base, contro una precedente stima di 20-25 punti base.

Nel terzo trimestre, gli accantonamenti sono calati del 62,2%, mentre i ricavi sono cresciuti del 14,9% a 6,67 miliardi di euro, oltre i 5,85 miliardi di euro stimati dagli analisti.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in Redazione a Milano Sabina Suzzi)