Bouygues: obiettivi di riduzione dei gas serra convalidati dall'SBTi
04 gennaio 2024 alle 10:12
Condividi
Bouygues ha annunciato che l'iniziativa Science Based Targets (SBTi) ha ufficialmente convalidato gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra (GHG) di Bouygues Construction per il periodo 2021-2030.
Questa certificazione attesta che gli impegni dell'azienda sono in linea con gli attuali dati scientifici sul clima e sono conformi all'Accordo di Parigi, il cui obiettivo è mantenere l'aumento della temperatura media globale ben al di sotto dei 2°C rispetto ai livelli preindustriali, continuando a impegnarsi per limitarlo a 1,5°C. Bouygues Construction si è posta tre obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra entro il 2030 rispetto al 2021, ossia :
- una riduzione del 40% degli ambiti 1 e 2 (emissioni dirette prodotte dalle attività dell'azienda) - una riduzione del 30% dell'ambito 3 (emissioni indirette generate dalla catena di valore dell'azienda) a monte (in fase di costruzione) e a valle (in fase operativa) nell'intensità edilizia - una riduzione del 20% dell'ambito 3 a monte delle opere pubbliche in termini assoluti. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.
Bouygues SA è un gruppo eterogeneo organizzato intorno a quattro settori di attività: - costruzioni (48,8% del fatturato netto): costruzione e manutenzione di infrastrutture per il trasporto, il tempo libero e lo sviluppo urbano (58,4% del fatturato netto; Colas; n. 1 al mondo per le strade), attività di edilizia e lavori pubblici riguardanti le reti, l'ingegneria elettrica e termica e la manutenzione degli impianti (35,2%; Bouygues Construction), e sviluppo immobiliare (6,4%; Bouygues Immobilier); - telecomunicazioni (13,7%; Bouygues Telecom): telefonia mobile, telefonia fissa, accesso a Internet, ecc; - media (4%; TF1); - altro (33,5%; Equans): una società acquisita nell'ottobre 2022. Le vendite nette sono distribuite geograficamente come segue: Francia (49,6%), Unione Europea (14,6%), Europa (14,8%), Nord America (12,8%), Asia-Pacifico (4,6%), Africa (2,2%) %), Centro e Sud America (1%) e Medio Oriente (0,4%).