Bruker Corporation ha annunciato una nuova tecnologia di magneti e soluzioni analitiche per supportare un'ampia adozione della NMR nella ricerca accademica di base e clinica, nonché nella scoperta e nello sviluppo di farmaci biofarmaceutici e nelle tecnologie analitiche di processo (PAT). Magnete NMR Ascend Evo 600 con un tempo di mantenimento di 1 anno in elio liquido. In occasione della 65esima edizione dell'ENC, Bruker presenta Ascend Evo 600, un nuovo magnete NMR compatto da 54 mm con foro standard da 14,1 Tesla (600 MHz), che dispone di un tempo di mantenimento dell'elio liquido di un anno, più che raddoppiando gli intervalli di ricarica.

Ascend EvoTM 600 è l'ultima novità della serie di magneti Evo, che comprende magneti compatti da 1 GHz, 900 MHz, 500 MHz e 400 MHz che funzionano a 4,2 K, impiegando una bobina magnetica superconduttiva avanzata e una tecnologia criogenica. Il nuovo magnete Ascend Evo 600 è più facile da collocare, ha costi di installazione e operativi ridotti e ha un consumo di elio inferiore rispetto ai precedenti magneti da 600 MHz. Inoltre, è caratterizzato da un tempo di permanenza dell'elio di un anno, senza precedenti e più che raddoppiato, per un più facile impiego in laboratorio, una minore manutenzione e una sostenibilità ulteriormente migliorata.

Con la serie Ascend Evo, Bruker rende la NMR più accessibile ai ricercatori in diversi campi, dalla ricerca clinica sul metabolismo all'industria biofarmaceutica, consentendo la caratterizzazione avanzata di prodotti biologici e di nuove modalità di farmaci. Inoltre, Bruker amplia le applicazioni della sua piattaforma Fourier 80, un NMR a trasformata di Fourier da banco a 80 MHz con un magnete permanente ad alte prestazioni che non richiede criogeni o alimentazione. Il Fourier 80 può ora essere integrato con il software di gestione synTQTM PAT per la sincronizzazione con i sensori e altre tecniche analitiche, come la spettroscopia IR o Raman, per flussi di dati multipli e integrati che forniscono un'analisi di processo e un controllo di qualità più completi.

La soluzione Fourier PAT riduce le calibrazioni noiose e migliora il controllo del (bio)processo, fornendo una ricchezza di informazioni strutturali, selettività e quantificazione diretta in laboratorio o in produzione.