Checkmate Pharmaceuticals, Inc. ha annunciato la presentazione dei dati di firma dei biomarcatori di due studi che hanno valutato vidutolimod, una particella simil-virale (VLP) non infettiva e immunostimolante, prima nella sua classe, contenente un agonista del recettore Toll-like 9 (TLR9) CpG-A. Il primo studio ha valutato vidutolimod in pazienti con melanoma avanzato refrattario agli anti-PD-(L)1, che hanno ricevuto la monoterapia intratumorale con vidutolimod o in combinazione con pembrolizumab per via endovenosa, mentre il secondo ha valutato i pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) refrattario agli anti-PD-(L)1, che hanno ricevuto vidutolimod e atezolizumab. L'obiettivo di queste analisi era identificare le firme trascrizionali specifiche per l'attività antitumorale del trattamento con vidutolimod in monoterapia o in combinazione con il blocco PD-1 in questi due sottogruppi.

Nuove firme trascrizionali associate all'attività antitumorale nei pazienti (pts) trattati con vidutolimod (vidu) con melanoma anti-PD-1-refrattario e carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC). Durante la Sessione Poster AACR Late-Breaking Research 2022: Clinical Research 2 Poster Session del 12 aprile, Art Krieg, M.D., Fondatore e Chief Scientific Officer di Checkmate, presenterà le analisi dei dati RNA Seq provenienti da biopsie basali di tumori in pazienti con melanoma anti-PD-1-refrattario e NSCLC. I punti salienti di questi dati sui biomarcatori degli studi clinici includono: L'espressione di una firma di 35 geni COPII/Golgi core è stata associata all'attività antitumorale di vidutolimod intratumorale ± anti–PD-(L)1 per via endovenosa. Questa scoperta è coerente con i rapporti pubblicati che indicano che le vescicole COPII e il traffico Golgi sono fondamentali per il traffico e la funzione di TLR9; l'associazione con la risposta alla monoterapia con vidutolimod suggerisce che la firma del nucleo COPII/Golgi è legata all'agonismo efficace di TLR9.

La firma era indipendente dall'infiammazione tumorale e dalle caratteristiche basali del paziente, come l'LDH, la presenza di metastasi epatiche o il carico tumorale; l'apprendimento automatico del set di dati RNA Seq ha rivelato che la firma COPII/Golgi, in combinazione con l'espressione di ELF2, ha fornito una differenziazione più forte tra i rispondenti e i non rispondenti al vidutolimod, indipendentemente dall'infiammazione tumorale basale; una firma macrofagica è stata associata alla mancata risposta nelle cellule T–infiammato, coerentemente con altre evidenze che alte concentrazioni di macrofagi associati al tumore (o cellule soppressorie di derivazione mieloide) possono sopprimere l'attivazione del TLR9 da parte di vidutolimod; La presenza di queste firme e la potenziale associazione con la risposta clinica sono in corso di valutazione in ulteriori set di dati RNA Seq generati da studi clinici in corso di vidutolimod in combinazione con vari inibitori del checkpoint.