Un giudice statunitense ha respinto la causa da 112 milioni di dollari intentata da un ex trader senior di Citigroup con sede a Londra, che aveva accusato la banca di averlo falsamente coinvolto in un'indagine penale sulla fissazione dei prezzi dei cambi dopo averlo licenziato.

L'archiviazione della causa civile di Rohan Ramchandani da parte del Giudice distrettuale degli Stati Uniti Victor Marrero è stata resa nota in una nota di giovedì presso il tribunale federale di Manhattan.

Marrero prevede di rilasciare la sua decisione scritta dopo che Citigroup e Ramchandani avranno concordato quali informazioni dovranno essere mantenute riservate.

David Lurie, un avvocato di Ramchandani, ha rifiutato di commentare. La portavoce di Citigroup Danielle Romero-Apsilos ha detto che la banca è soddisfatta della decisione.

Ramchandani, l'ex responsabile europeo del desk di Citigroup per il trading spot sui cambi, è stato assolto da una giuria di Manhattan nell'ottobre 2018 dall'accusa di aver architettato una manipolazione dei tassi di cambio di riferimento condividendo informazioni attraverso una chatroom online chiamata "The Cartel".

Anche altri due trader con sede a Londra, Chris Ashton di Barclays e Richard Usher di JPMorgan Chase, sono stati dichiarati non colpevoli durante lo stesso processo.

Un anno dopo, Ramchandani ha fatto causa a Citigroup, affermando che l'azienda lo ha licenziato senza motivo nel gennaio 2014, nel contesto di un'indagine globale sulla fissazione dei prezzi dei cambi, e poi ha condiviso con le forze dell'ordine affermazioni false e "gravemente sprezzanti" nei suoi confronti.

Nel maggio 2015, Citigroup, con sede a New York, ha accettato di dichiararsi colpevole e di pagare una multa penale di 925 milioni di dollari per risolvere la sua parte di indagine.

Ramchandani ha accusato Citigroup di essersi dichiarata colpevole in parte per allontanare la colpa da dirigenti e funzionari senior.

Nel chiedere l'archiviazione della causa di Ramchandani, Citigroup ha affermato di non aver fatto da 'capro espiatorio' per ridurre la propria responsabilità, e ha detto che non c'è alcuna base per Ramchandani per sostenere che la banca abbia 'iniziato' il suo processo da parte del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti.

Il caso è Ramchandani contro Citigroup Inc et al, U.S. District Court, Southern District of New York, No. 19-09124. (Servizio di Jonathan Stempel a New York, a cura di Marguerita Choy)