C.Agricole/Creval : First-Cisl; offerta va in giusta direzione, vigileremo
23 novembre 2020 alle 14:00
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MILANO (MF-DJ)--L'offerta "annunciata oggi da Credit Agricole Italia sul Credito Valtellinese sembra andare nella direzione giusta avendo come obiettivo quello di costruire una realtà fortemente radicata sul territorio. Si tratta di due banche complementari come presenza nelle diverse aree del Paese".
A dichiararlo è il segretario generale di First Cisl, Riccardo Colombani, in una nota. "Se l'operazione dovesse concretizzarsi vi sarebbe un rafforzamento tanto in Lombardia che nel Mezzogiorno, specie in Sicilia dove il Credito Valtellinese vanta un forte insediamento. Il comportamento del gruppo in Italia autorizza ad essere fiduciosi che l'operazione non sia diretta solo al consolidamento del sistema, ma abbia come obiettivo la creazione di valore per tutti gli stakeholder. Seguiremo la vicenda con la massima attenzione, a cominciare dalle sue possibili ricadute sull'occupazione. Una banca che punta a fare del territorio la sua forza non può prescindere dalla valorizzazione del capitale umano. L'aggregazione tra Credit Agricole Italia e Credito Valtellinese - conclude Colombani - deve essere l'occasione per maggiori investimenti sul lavoro, attraverso una politica di assunzioni in controtendenza con il trend del settore, soprattutto per quanto riguarda il Meridione d'Italia".
Crédit Agricole S.A. è uno dei principali gruppi bancari europei ed è il principale finanziatore dell'economia francese. Il Prodotto Bancario Netto si suddivide per attività come segue: - retail banking (30,1%): attività in Francia (Crédit Lyonnais) e all'estero. Inoltre, il Gruppo è presente in Francia attraverso le sue 39 reti regionali di filiali (che ne fanno la più grande rete bancaria francese); - finanza, investimenti e market banking (30,1%): attività di finanziamento bancario standard e specializzato (finanziamenti per acquisizioni, progetti, attività aeronautiche e marittime, ecc.), operazioni azionarie, consulenza in fusioni e acquisizioni, capitale di investimento, ecc; - gestione patrimoniale, assicurazione e private banking (25,9%); - servizi finanziari specializzati (13,9%): prestito al consumo, leasing e factoring (n. 1 in Francia). Alla fine del 2023, Crédit Agricole S.A. gestiva 835 miliardi di euro di depositi correnti e 516,3 miliardi di euro di crediti correnti. La NBP è distribuita geograficamente come segue: Francia (46%), Italia (20%), Unione Europea (14,3%), Europa (7,2%), Nord America (6%), Giappone (1,3%), Asia e Oceania (3,5%), Africa e Medio Oriente (1,3%), America Centrale e Sud America (0,4%).