Campari : Marchesini, FCF ricorrente abbastanza forte
18 febbraio 2021 alle 14:02
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MILANO (MF-DJ)--Il Free cash flow è stato di 168,6 mln euro, in calo rispetto al 2019; "tuttavia, il recurring free cash flow è stato di 261,7 mln euro, praticamente in linea con quello del 2019".
E' quanto ha affermato Paolo Marchesini, Chief Financial Officer del gruppo, durante la conference call di presentazione dei risultati 2020, aggiungendo che, considerato tutto, il Fcf ricorrente è stato "abbastanza forte".
Davide Campari-Milano N.V. figura tra i principali produttori e distributori italiani di alcolici e vini. L'attività è organizzata intorno a tre famiglie di prodotti:
- alcolici: rum, vodka, tequila, whisky, liquori, ecc. (marchi Campari, SKYY Vodka, Cynar, Aperol, Cabo Wabo, CampariSoda, Glen Grant, Ouzo 12, X-Rated, Dreher, Old Eight e Drury's);
- vini: marchi Liebfraumilch, Cinzano, Mondoro, Riccadonna, Sella & Mosca e Teruzzi & Puthod;
- bevande analcoliche: aperitivi (marca Crodino), sode (LemonSoda, OranSoda, PelmoSoda e TonicSoda), e acque minerali (Crodo).
A fine 2023 il gruppo dispone di 22 siti di produzione in tutto il mondo.
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Sud Europa, Medio Oriente e Africa (27,6%), Americhe (43,9%), Nord Europa, Europa Centrale e Europa Orientale (20,6%) e Asia Pacifico (7,9%).