MILANO (MF-DJ)--Come fare a tutelare i propri investimenti dagli effetti del conflitto ucraino che, nella sola prima settimana, è costato il 3% alla Borsa di Milano e ha fatto tremare i polsi al mercato per l'enorme volatilità?

I gestori interpellati da Milano Finanza, che sul numero in edicola domani dedica una lunga inchiesta al tema, consigliano ora di proteggersi con yen, dollaro, titoli del settore oil, oltre che della Difesa, rinnovabili ed health care.

Fra le materie prime, quelle più indicate per tutelare il portafoglio in tempi di guerra e di crisi energetica, sono: oro, palladio, alluminio, nickel, gas, petrolio, ma anche grano, mais e soia.

E per quanto riguarda i titoli azionari? Come si è visto venerdì 25 febbraio, quando il Ftse Mib ha chiuso in rialzo del 3,6% (il giorno prima aveva perso il 4,15%), l'appetito degli investitori per comprare Italia è già emerso. Gli specialisti interpellati da MF-Milano Finanza suggeriscono, in questo senso, di puntare su alcuni campioni di Piazza Affari, fra cui Moncler, Leonardo, Prysmian, Campari e Fineco.

alb


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February 25, 2022 12:55 ET (17:55 GMT)