(Alliance News) - Le principali borse europee continuano a muoversi attorno alla parità a metà giornata, venerdì, con Francoforte che rimane l'unica piazza in attivo mentre Milano, Parigi e Londra registrano tutte un lieve calo.

Il FTSE Mib è in calo dello 0,1% a 24.662,76, il Mid-Cap è in verde dello 0,6% a 40.700,36, lo Small-Cap cede lo 0,7% a 28.372,73 e l'Italia Growth cala dello 0,2% a 9.353,91.

In Europa, il FTSE 100 di Londra è in calo dello 0,2% a 7.545,17, il CAC 40 di Parigi cede lo 0,2% a 6.741,28 e il DAX 40 di Francoforte è in rialzo dello 0,1% a 14.506,55.

Sul fronte dei macro, l'Eurostat ha fatto sapere venerdì che i prezzi alla produzione industriale dell'Eurozona sono calati su base mensile a ottobre e hanno rallentato il ritmo di crescita su base annua.

I prezzi alla produzione dell'industria dell'area dell'euro sono diminuiti del 2,9% su base mensile a ottobre dopo essere aumentati dell'1,6% a settembre e sono cresciuti del 31% su base annua dopo l'incremento del 42% del mese precedente.

Sul listino delle blue chip, quindi, DiaSorin è in rialzo del 2,0%. Meglio fa solo Amplifon, su del 3,6%.

A prevalere, come in avvio di seduta, sono i ribassisti.

Peggio di tutti fa Tenaris, in calo del 2,4%. Gli altri titoli del comparto petrolifero hanno un andamento contrastato: Eni cede l'1,4% ma Saras e Saipem sono in rialzo dell'1,4% e dello 0,5%.

UniCredit cala dello 0,1% dopo aver comunicato venerdì di aver siglato un accordo coi sindacati FABI, FIRST/CISL, FISAC/CGIL, UILCA e UNISIN che prevede un ricambio generazionale nella banca milanese.

Nel contempo, per venire incontro alle esigenze dei dipendenti nel fronteggiare i rincari legati al caro energia, le intese prevedono sia la definizione anticipata del premio collettivo di produttività 2022 sia di un contributo stroardinario una tantum per un totale di EUR2.400, così da consentire ai dipendenti di poter già da ora fare affidamento su ulteriori disponibilità economiche.

BPER perde l'1,6% all'apertura dopo aver piazzato un bond da EUR500 milioni, con scadenza a cinque anni e possibilità di rimborso anticipato dopo quattro anni, rivolta a investitori istituzionali.

L'emissione fa seguito a un processo di bookbuilding che ha raccolto domanda per oltre EUR2 miliardi da parte di 200 investitori a livello globale. Grazie a ciò, il livello inizialmente comunicato al mercato di 400 punti base sopra il mid-swap a quattro anni è stato rivisto e fissato a 360 punti base.

Sul Mid-Cap, anche illimity Bank si è affacciata sul mercato obbligazionario, con un bond da EUR300 milioni collocato ieri a valere sul proprio programma EMTN da EUR3 miliardi. Il titolo della banca sale dell'1,1%.

L'emissione, riservata a investitori istituzionali, prevedeva un'indicazione iniziale di spread in area Mid Swap + 435bps che, grazie alla robusta domanda ricevuta da oltre 120 investitori domestici ed esteri, si è ridotto nel corso della mattinata attestandosi al livello finale di Mid Swap + 395bps, con un prezzo di emissione pari al 100%.

Ascopiave sale dello 0,4% in avvio dopo aver esercitato parzialmente l'opzione di vendita sulla propria partecipazione in EstEnergy, cedendo al socio di maggioranza Hera Comm l'8% del capitale.

A seguito dell'operazione, il gruppo Hera deterrà il 60% di EstEnergy, il maggiore operatore energy del Nord-Est con oltre un milione di clienti, mentre Ascopiave deterrà la restante quota del 40%. Il valore di cessione ha come base il fair market value della società, stimato in EUR79,2 milioni con pagamento nel mese di dicembre.

In testa al listino ci sono GVS, su del 5,2% e WIIT, in attivo del 4,6%.

Tra le società a bassa capitalizzazione, DeA Capital continua a rimanere sul 29% e col prezzo delle azioni - di EUR1,47 ciascuna - che si avvicina a quello di EUR1,50 offerto da De Agostini tramite il veicolo Nova per portare la società via da Piazza Affari.

Le azioni saranno rilevate a EUR1,50 ciascuna cum dividendo, ossia inclusivo delle cedole relative e a eventuali dividendi distribuiti dalla società, per un controvalore massimo di EUR128,6 milioni.

Eems sale dell'1,3% dopo aver emesso circa 1,4 milioni di nuove azioni ordinarie - aventi le stesse caratteristiche e i medesimi diritti delle azioni già in circolazione - in favore di Negma Group Investment.

Queste sono rivenienti dalla conversione di 10 obbligazioni emesse nel contesto della prima tranche del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS riservato a Negma deliberato dall'assemblea straordinaria dello scorso ottobre.

algowatt sale dell'1,1%. La società ha comunicato giovedì di essersi aggiudicata un finanziamento di EUR310.000 nell'ambito del programma Horizon Europe per il progetto FlexCHESS - Flexibility services based on Connected and interoperable Hybrid Energy Storage System.

Si tratta, in particolare, di un progetto, della durata complessiva di 36 mesi e con investimenti pari a circa EUR2,9 milioni, che ha previsto un finanziamento comunitario di circa EUR2,3 milioni per il consorzio coordinato da Universite D'aix Marseille e che vede la partecipazione di 10 partner tra società energetiche, utilities, centro di ricerca e atenei.

Newlat Food cala dello 0,5%. Giovedì ha comunicato che la controllata tedesca Newlat GmbH ha chiuso il miglior mese di novembre della sua storia con un fatturato di EUR105 milioni, in aumento rispetto a EUR80 milioni dello stesso mese dell'anno precedente.

Tra le PMI, in un listino ancora poco movimentato a metà giornata, tra i rialzisti c'è TraWell Co, su del 3,0%. La società martedì ha reso noto noto che la propria controllata Flysafeb Unipessoal LDA ha siglato con ANA, l'ente gestore dei principali aeroporti in Portogallo, un accordo che prevede l'estensione di 5 anni della scadenza del contratto attuale presso gli aeroporti di Lisbona, Porto, Faro, Funchal e Ponta Delgada.

Bene anche Go Internet e Italia Independent, su del 5,4% e del 5,2%. Giglio.com sale del 3,5%. La società ha fatto sapere mercoledì di aver registrato dei numeri record nel corso della settimana del black friday.

Il 25 novembre, scrive la società in una nota, il transato ha superato per la prima volta EUR1 milione in un solo giorno registrando un più 33% rispetto al 2021, segnando così un vero e proprio nuovo record di vendite per Giglio.com.

In Asia, il Nikkei ha chiuso venerdì in calo dell'1,6% a 27.777,90, lo Shanghai Composite ha perso lo 0,3% a 3.156,14 e l'Hang Seng ha ceduto lo 0,3% a 18.675,35.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0522 contro USD1,0503 di giovedì in chiusura. La sterlina vale USD1,2261 da USD1,2262 di ieri sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD86,90 al barile contro USD88,56 al barile di giovedì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.800,39 l'oncia da USD1.801,01 l'oncia di ieri in chiusura.

Nel calendario economico di venerdì, alle 1430 CET, dagli USA, focus sulle buste paga del settore non agricolo e alle 1600 CET sul tasso di disoccupazione. Alle 1900 CET, occhi sugli impianti di trivellazione di Baker Hughes.

Di Chiara Bruschi; chiarabruschi@alliancenews.com

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