COMUNICATO STAMPA

IL CDA APPROVA LA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 30 GIUGNO 2022

RISULTATI RECORD IN TERMINI DI RICAVI LORDI E DI EBITDA

€271 MILIONI DI RICAVI LORDI (+7%)

€84 MILIONI DI EBITDA ESCLUSI ELEMENTI NON RICORRENTI (+15%)

OTTIMA PERFORMANCE IN TERMINI DI COLLECTION PARI A €2,8 MILIARDI (+4%) UTILE NETTO ESCLUSI ELEMENTI NON RICORRENTI PARI A €23 MILIONI (+72%)

Conto economico

  • Ricavi Lordi nel primo semestre pari a €271,2 milioni (+6,7% rispetto all'anno precedente)
  • Ricavi Netti nel primo semestre pari a €237,9 milioni (+7,1% rispetto all'anno precedente)
  • EBITDA esclusi elementi non ricorrenti nel primo semestre pari a €83,8 milioni (+14,9%)
  • Margine EBITDA esclusi elementi non ricorrenti pari al 30,9% (rispetto al 28,7% all'anno precedente)
  • Utile Netto esclusi elementi non ricorrenti nel primo semestre pari a €23,3 milioni (+71,9%)

Collection e Gross Book Value

  • Collection nel primo semestre 2022 pari a €2,8 miliardi (+3,7% rispetto all'anno precedente)
  • Collection Rate stabile negli ultimi dodici mesi a 4,2% (rispetto a 4,3% per il 2021)
  • Nessun impatto diretto sull'attività e sulla performance dal conflitto in Ucraina e dall'inflazione
  • GBV stabile pari a circa €150 miliardi (rispetto a €149 miliardi registrati a fine 2021)
  • Il rallentamento economico ed il venir meno dei supporti legato al COVID-19 genererà nuovi NPE

Struttura Patrimoniale

  • Leva in aumento marginale a 2,2x principalmente per dividendo pagato a maggio (2,0x a fine marzo 2022)
  • Debito netto di €461,2 milioni a fine giugno 2022 (€401,8 milioni a fine 2021)
  • Posizione di cassa di €121,1 milioni, assenza di scadenze sul debito prima del 2025

Altre iniziative

  • Accelerazione del turnaround in Spagna e importante attività di business origination
  • doTransformation procede speditamente: >40% degli investimenti impegnati e risparmi tangibili concordati
  • Fitch ha migliorato l'outlook della Società a "Positivo" ed ha confermato il Rating "BB"
  • Azioni doValue ammesse alle negoziazioni sul segmento STAR di Euronext Milan
  • Sustainalytics ha incrementato il rating ESG a "Low Risk"

Guidance per il 2022

  • Gross Revenues pari a €555-565 milioni
  • EBITDA esclusi elementi non ricorrenti pari a €190-195 milioni
  • Utile netto esclusi elementi non ricorrenti pari a €45-50 milioni
  • Leva Finanziaria di circa 2,2x alla fine del 2022
  • Dividendo di €0,60 per azione relativo all'esercizio 2022, previa approvazione degli organi sociali
  • Impegno a far crescere il dividendo per azione di almeno il 20% annuo nel 2021-2024

Roma, 3 agosto 2022 - Il Consiglio di Amministrazione di doValue S.p.A. (la "Società ", il "Gruppo" o "doValue") ha approvato oggi la Relazione Semestrale Consolidata al 30 giugno 2022.

Principali Risultati Consolidati e KPI

Conto economico e Altri Dati

H1 2022

H1 2021

Delta

Collections

€2.813m

€2.712m

+3,7%

Collection Rate

4,2%

3,7%

+0,5 p.p

Ricavi Lordi

€271,2m

€254,2m

+6,7%

Ricavi Netti

€237,9m

€222,1m

+7,1%

Costi Operativi

€155,5m

€149,2m

+4,2%

EBITDA inclusi gli elementi non ricorrenti

€82,4m

€72,9m

+13,1%

EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti

€83,7m

€72,9m

+14,9%

Margine EBITDA esclusi elementi non ricorrenti

30,9%

28,7%

+2,2 p.p.

Utile Netto inclusi elementi non ricorrenti

€22,3m

€8,5m

+160,8%

Utile Netto esclusi elementi non ricorrenti

€23,3m

€13,5m

+71,9%

Capex

€9,7m

€7,0m

€2,7m

Stato Patrimoniale e Altri Dati

30-giu-22

31-dic-21

Delta

Portafoglio Gestito (Gross Book Value)

€149.902m

€149.487m

+0,3%

Debito Netto

€461,2m

€401,8m

+14,8%

Leva Finanziaria (Net Debt / EBITDA LTM)

2,2x

2,0x

+0,2 p.p.

2

Portafoglio Gestito (Gross Book Value)

Durante il primo semestre del 2022, il Gruppo ha aggiunto al proprio Gross Book Value (GBV) circa €8,5 miliardi, principalmente legati per €5,7 miliardi al Progetto Frontier in Grecia (aggiudicato nel 2021 e onboarded nel 2022), a €1,2 miliardi relativi a due GACS italiane e €1,0 miliardi per contratti flusso con Santander, Eurobank e UniCredit.

Complessivamente, dall'inizio del 2022, il Gruppo si è aggiudicato circa €5,8 miliardi di nuovi mandati addizionali (parzialmente non ancora onboarded e costituiti da circa €1,3 miliardi in Italia, circa €4,2 miliardi nella Regione Ellenica e €300 milioni in Spagna) che, insieme ai €1.0 miliardi relativi ai contratti di flusso rappresentano più del 50% del target complessivo di €13-14 miliardi per il 2022.

A fine giugno 2022, il Gross Book Value era pari a €149,9 miliardi (includendo ancora l'intero portafoglio Sareb da €21 miliardi), una crescita dello 0,3% rispetto ai €149,5 miliardi di fine 2021. Il livello del Gross Book Value pari a €149,9 miliardi deriva dal nuovo GBV pari a €8,5 miliardi, collection pari a €2,8 miliardi, write offs pari a €1,9 miliardi e dalle cessioni da parte dei clienti pari a €3,4 miliardi (compensate da commissioni di indennizzo).

Il livello del Gross Book Value a fine giugno 2022, pro-forma per i mandati già aggiudicati ma non ancora onboarded,

  • pari a €154,5 miliardi. La parte NPL del portafoglio Sareb (€10 miliardi) è stata off-boarded il 1° luglio 2022, e la parte REO del portafoglio Sareb (€11 miliardi) dovrebbe essere off-boarded a ottobre 2022, in ogni caso prima della fine dell'anno.

Conto Economico

Le Collection nel primo semestre del 2022 sono state pari a €2,8 miliardi (in crescita del 3,7% rispetto ai €2,7 miliardi di euro registrati nel primo semestre 2021). La stabilità delle Collection, nel contesto di un GBV inferiore negli ultimi dodici mesi, riflette un miglior mix di GBV (con una componente più rilevante legata alla Regione Ellenica) in aggiunta alla progressiva ripresa post-COVID dell'attività dei tribunali e del venire meno delle restrizioni imposte dai Governi sui pignoramenti.

Il Collection Rate degli ultimi dodici mesi, fino a giugno 2022, è pari a 4,2%, complessivamente stabile rispetto al 4,3% registrato a fine dicembre 2021.

Nel primo semestre 2022, doValue ha registrato Ricavi Lordi pari a €271,2 milioni, un incremento del 6,7% rispetto ai €254,2 milioni registrati nel primo semestre del 2021. Da notare che i Ricavi Lordi del primo semestre 2021 includevano un capital gain pari a €4,0 milioni, relativo alla cessione delle note derivanti dalla cartolarizzazione "Relais". Normalizzando tale effetto i Ricavi Lordi registrano una crescita pari all'8,4%.

I Ricavi di Servicing, pari a €246,4 milioni (€232,4 milioni nel primo semestre del 2021), mostrano un aumento del 6,0%, principalmente dovuto all'aumento dell'attività NPE. In senso più ampio, la crescita deriva anche da un miglior mix di GBV caratterizzato da una maggior componente relativa alla Regione Ellenica.

I Ricavi da Co-investimento sono pari a €0,8 milioni (mentre erano pari a €4,1 milioni nel primo semestre 2021, trainati dal capital gain relativo alla rivendita delle note Relais).

Il contributo dei Ricavi da Prodotti Ancillari e Attività Minori è pari a €24,0 milioni, un aumento sostanziale rispetto ai €17,7 milioni registrati nel primo semestre del 2021. Tali ricavi sono legati a varie attività del Gruppo (data services, due diligence services, master e structuring services, attività legali, servizi di real estate letting e development e servizi di advisory).

I Ricavi Netti, pari a €237,9 milioni, sono aumentati del 7,1% rispetto ai €222,1 milioni registrati nel primo semestre del 2021.

Il peso delle Commissioni Passive in percentuale sui Ricavi Lordi scende al 12,3% (rispetto al 12,6% del primo semestre 2021).

3

I Costi Operativi, pari a €155,5 milioni sono diminuiti in percentuale sui Ricavi Lordi al 57% (rispetto al 59% del primo semestre 2021, quando erano pari a €149,2 milioni). Al netto della plusvalenza del valore di €4,0 milioni, legata alle note Relais, registrata nel primo semestre del 2021, l'incidenza dei Costi Operativi sui Ricavi Lordi passano dal 60% nel primo semestre 2021 al 57% nel primo semestre 2022. L'aumento dei Costi Operativi in termini assoluti è pari a €6,3 milioni ed è principalmente dovuto a maggiori costi IT e di SG&A (principalmente legati ai piani di trasformazione, in particolare nella regione Iberia), mentre i costi del personale sono rimasti stabili (con una marginale variazione dell'incidenza sui Ricavi Lordi che passa dal 42% al 39%)

L'EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti registra un aumento pari al 14,9% attestandosi a €83,7 milioni (da €72,9 milioni nel primo semestre 2021), con un aumento del margine EBITDA, esclusi gli elementi non ricorrenti di 220 bps, passando dal 28,7% al 30,9%. Al netto della plusvalenza di €4,0 milioni legata alle note Relais registrata nel primo semestre del 2021, l'EBITDA, esclusi gli elementi non ricorrenti, vede una crescita del 21,5% (con un aumento del margine dal 27,5% al 30,9%). Includendo gli elementi non ricorrenti, l'EBITDA è pari a €82,4 milioni, con una crescita del 13,1% rispetto al primo semestre del 2021, quando era stato pari a €72,9 milioni. Gli elementi non ricorrenti sopra l'EBITDA sono principalmente legati a costi di consulenze e sono stati pari a €1,3 milioni nel primo semestre del 2022.

L'Utile Netto inclusi gli elementi non ricorrenti è pari a €22,3 milioni, rispetto agli €8,5 milioni nel primo semestre del 2021. L'aumento è legato principalmente alla crescita dell'EBITDA, ai minori D&A e a minori accantonamenti per rischi e oneri, parzialmente compensati da maggiori oneri fiscali e minoranze. Esclusi gli elementi non ricorrenti, l'Utile Netto

  • pari a €23,3 milioni, rispetto ai €13,5 milioni nel primo semestre del 2021. Gli elementi non ricorrenti riportati sotto l'EBITDA per il primo semestre 2022 si riferiscono principalmente agli accantonamenti per piani di incentivazione al prepensionamento e ai contenziosi parzialmente compensati dall'erogazione di un rimborso assicurativo.

Stato Patrimoniale e Generazione di Cassa

Il Debito Netto a fine giugno 2022 è pari a €461,2 milioni, rispetto ai €401,8 milioni registrati a fine 2021. La Leva Finanziaria (rappresentata dal rapporto tra Debito Netto ed EBITDA) è aumentata nel primo semestre del 2022 e a fine giugno si attesta a 2,2x (rispetto a 2,0x a fine 2021 e a fine marzo 2022) principalmente per il dividendo pagato a maggio 2022.

Guidance per il 2022

Considerati i risultati conseguiti nel primo semestre 2022 e la visibilità sull'evoluzione del business da inizio anno, il management di doValue prevede di raggiungere per il 2022 Ricavi lordi nel range di €555-565 milioni, EBITDA esclusi gli elementi non ricorrenti di €190-195 milioni, Utile Netto al netto delle voci non ricorrenti di €45-50 milioni, raggiungendo una Leva Finanziaria di circa 2.2x alla fine del 2022. Inoltre, in linea con la politica dei dividendi approvata nell'ambito del Piano Industriale 2022-2024, doValue prevede di distribuire un dividendo per azione di €0,60 per il 2022 (previa approvazione del Consiglio di Amministrazione e degli Azionisti), che rappresenta una crescita del 20% rispetto al Dividendo Per Azione di €0,50 nel 2021. La guidance sarà aggiornata nel corso del 2022 per tener conto dell'evoluzione del business e del contesto di mercato.

Dividendo per il 2021

Il 28 aprile 2022, l'Assemblea degli Azionisti di doValue ha approvato il dividendo relativo all'anno fiscale 2021 pari a €0,50 per azione. Il dividendo è stato distribuito il 4 maggio 2022 (con data di stacco il 2 maggio 2022 e record date il 3 maggio 2022).

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Progetto Frontier II

Il 29 luglio 2022 doValue attraverso la sua controllata doValue Greece, ha firmato un accordo con la National Bank of Greece (NBG) in relazione alla gestione di un portafoglio greco costituito principalmente da mutui ipotecari deteriorati (NPL) per un Gross Book Value di circa €1,0 miliardo (Progetto Frontier II). L'accordo è condizionato al completamento della cartolarizzazione del portafoglio secondo il cosiddetto Hellenic Asset Protection Scheme (HAPS) la cui finalizzazione è prevista per la seconda metà del 2022. NBG ha assegnato il Progetto Frontier II a doValue sulla base della fiducia e del track record costruito durante il processo legato al Progetto Frontier I. Il Progetto Frontier II, rappresenta per il Gruppo un altro passo importante nell'esecuzione del Piano Industriale 2022-2024 e rappresenta un'altra pietra miliare per doValue nel percorso di consolidamento della propria posizione come servicer indipendente di riferimento in Grecia.

Progetto Sky

Nel mese di maggio 2022 doValue ha firmato un memorandum of understanding (MoU) con una affiliata di Cerberus Capital Management (Cerberus), leader globale negli investimenti alternativi, per la gestione esclusiva di un portafoglio di non-performing loans originati a Cipro per un Gross Book Value di circa €2,2 miliardi (Progetto Sky). Lo MoU è stato eseguito da Altamira Asset Management Cyprus, controllata di doValue.

Il portafoglio relativo al Progetto Sky è stato originato da Alpha Bank Cyprus ed è costituito da crediti secured Corporate, PMI e Retail erogati a più di 7.000 debitori. Durante la prima parte del 2021, Alpha Bank ha deciso di cedere tale portafoglio, e a febbraio 2022 ha raggiunto un accordo con Cerberus per la cessione (il closing è atteso per la fine del 2022, e condizionato ad approvazioni regolamentari). doValue assumerà il ruolo di servicer del portafoglio dal closing fino al run-off del portafoglio stesso ed inoltre assisterà nella gestione intermedia del portafoglio fino al closing. Con il Progetto Sky, doValue diversifica ulteriormente il proprio business portando a bordo Cerberus come nuovo cliente

Cartolarizzazioni GACS di Iccrea e UniCredit

Nel mese di maggio 2022, BCC Banca Iccrea ha perfezionato una cartolarizzazione di crediti non-performing assistita da garanzia GACS per un valore di €650 milioni. All'operazione hanno partecipato 71 banche, di cui 68 appartenenti al Gruppo BCC Iccrea a cui si sono aggiunte Banca Valsabbina, Banca di Credito Popolare e Cassa di Risparmio di Asti. doValue ha assunto il ruolo di master servicer e special servicer del portafoglio oggetto di cessione.

Nel mese di giugno 2022, UniCredit ha completato una cartolarizzazione di crediti non-performing assistita da garanzia GACS per un valore di €1,1 miliardi (di cui €500 milioni di nuovo GBV per doValue). doValue e doNext hanno assunto i rispettivi ruoli di special servicer e master servicer del portafoglio.

Progetto Neptune

Durante il mese di aprile 2022, doValue, tramite la propria controllata doValue Greece, si è aggiudicata un nuovo mandato di servicing che rappresenta un Gross Book Value addizionale per circa €500 milioni (Progetto Neptune). Si ricorda che, nel 2020, un'entità affiliata a fondi gestiti da Fortress Investment Group aveva acquisito un portafoglio da Alpha Bank per un Gross Book Value pari a circa €1,1 miliardi assegnando un mandato di servicing temporaneo al servicer greco CEPAL. Con il Progetto Neptune, doValue assumerà il ruolo di servicer di lungo periodo per la gestione di circa il 50% del portafoglio iniziale di €1,1 miliardi, il ruolo verrà assunto al momento dell'onboarding del portafoglio, che è stato completato a fine aprile 2022. Il portafoglio include crediti deteriorati ipotecari erogati a Società ed a Piccole e Medie Imprese in Grecia.

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doValue S.p.A. published this content on 03 August 2022 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 03 August 2022 15:58:05 UTC.