Le prime prenotazioni indicano che Italia, Spagna, Grecia e Portogallo potrebbero ricevere entrate turistiche record quest'anno, contribuendo a rimpinguare le casse statali impoverite dall'aumento degli interessi sul debito e dalla crisi del costo della vita.

Inoltre, sembra esserci una domanda crescente per la fascia di lusso dello spettro.

"Oggi in Italia abbiamo un boom in termini di turismo che è incredibile", ha detto Carlo Messina, CEO della più grande banca italiana, Intesa SanPaolo, agli analisti di investimento in una telefonata.

"È impossibile trovare un posto in un hotel a 5 stelle se si vuole fare una vacanza".

Il turismo è vitale per le economie dell'Europa meridionale.

L'industria dei viaggi valeva 100 miliardi di euro (110,08 miliardi di dollari) o il 6,2% della produzione italiana nel 2019, prima che la pandemia COVID-19 mettesse in ginocchio il settore. Se si aggiunge il reddito più ampio generato dalle attività legate al turismo, la cifra più che raddoppia, raggiungendo il 13%.

In Grecia, il turismo rappresenta non meno di un quinto del prodotto interno lordo.

Il numero di turisti stranieri che hanno visitato l'Italia è aumentato del 70,5% nei primi due mesi dell'anno rispetto allo stesso periodo del 2022, secondo l'agenzia nazionale di statistica. Ha aggiunto che se la tendenza continua, l'Italia potrebbe eguagliare o superare i livelli pre-pandemia.

Ad aprile, il Ministro del Turismo greco Vassilis Kikilias ha dichiarato che le prenotazioni estive indicavano già un nuovo record.

Il Portogallo ha registrato più di 2,8 milioni di visitatori stranieri da gennaio a marzo, il miglior primo trimestre del mondo, secondo i dati ufficiali.

In Spagna, il flusso di turisti internazionali nel primo trimestre è aumentato del 41,2% rispetto allo stesso periodo del 2022 e ha superato i 13,7 milioni di visitatori, anche se ancora inferiore del 3,5% rispetto allo stesso trimestre del 2019.

CAVALCARE I VENTI DI CODA

L'industria turistica ne sta già beneficiando. Compagnie aeree come Lufthansa, easyJet e Ryanair hanno confermato solide prenotazioni per l'estate, mentre Ryanair, in previsione di una forte domanda, ha appena ordinato 150 nuovi 737 Max-10 e ne ha opzionati altri 150.

L'azienda di viaggi tedesca TUI prevede un forte fatturato e un aumento degli utili nel 2023. L'azienda italiana di viaggi e turismo Alpitour prevede un fatturato superiore del 30% quest'anno.

"Vediamo già una domanda molto forte per prenotare le vacanze di Natale nel 2023. Facciamo da 30 a 35.000 preventivi al giorno, numeri mai visti prima", ha detto il CEO di Alpitour Gabriele Burgio.

In un contesto di inflazione ostinatamente alta e di aumenti dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea, il boom del turismo non potrebbe arrivare in un momento migliore.

Mentre i produttori vedono un calo della domanda, in Italia e in Spagna i settori dei servizi sono cresciuti rispettivamente per il quarto e sesto mese consecutivo ad aprile, spinti anche dal turismo, come ha mostrato l'indice dei responsabili degli acquisti (PMI) di HCOB Global.

Fitch ha citato il "forte rimbalzo" del turismo la scorsa settimana, quando ha mantenuto il suo rating sull'Italia.

La banca centrale del Portogallo, nel frattempo, ha alzato la sua previsione di crescita economica per il 2023 all'1,8% dall'1,5%, soprattutto grazie agli "sviluppi favorevoli" attesi nel settore del turismo e nonostante la quasi stagnazione dei consumi privati prevista per quest'anno.

La Banca di Grecia prevede che l'economia locale crescerà del 2,2% nel 2023 - molto al di sopra della media dell'area euro - grazie alle prospettive "favorevoli" del turismo.

RECUPERARE IL TEMPO PERDUTO

La spinta del turismo arriva nonostante i venti contrari, dagli scioperi che hanno interrotto i viaggi alla preoccupazione per gli eventi meteorologici estremi, come l'ondata di calore dello scorso anno nell'Europa sud-occidentale e l'attuale alluvione in alcune parti d'Italia.

"I viaggi sono l'unica spesa discrezionale che le persone sono disposte a mantenere o ad aumentare", ha detto il mese scorso il CEO di easyJet Johan Lundgren.

I consumatori che hanno avuto poca scelta se non quella di acquistare beni piuttosto che servizi durante la pandemia sono ora desiderosi di recuperare il tempo perduto, dicono alcuni operatori del settore.

"Sembra che ci sia un cambiamento significativo nel comportamento dei consumatori, con le vacanze al centro delle priorità di consumo, superando gli acquisti tradizionali come automobili, telefoni cellulari e orologi", ha detto Burgio di Alpitour a un evento commerciale di hotel a Milano.

Con l'eliminazione delle restrizioni ai viaggi da parte della Cina, si prevede che circa 6 milioni di turisti cinesi si dirigeranno verso l'Europa entro la fine dell'anno, secondo le proiezioni del China Outbound Tourism Research Institute pubblicate dalla European Travel Commission.

Inoltre, l'agenzia turistica italiana ENIT è fiduciosa che stia emergendo un nuovo profilo di turista cinese, più giovane, che desidera "esperienze di viaggio approfondite" che vadano oltre il rapido tour dei centri culturali urbani.

"I cinesi guardano ora a destinazioni precedentemente trascurate come la Sicilia, le Cinque Terre (Riviera italiana) e le destinazioni balneari che prima erano trascurate", ha affermato.

(1 dollaro = 0,9084 euro)