ROMA (MF-DJ)--Enel ha lanciato con successo sul mercato europeo

l'emissione di prestiti obbligazionari non convertibili, subordinati

ibridi perpetui con denominazione in euro, destinati a investitori

istituzionali, per un ammontare complessivo pari a 1,75 mld di euro.

L'emissione ha ricevuto richieste di sottoscrizione in esubero per piú di 8 volte, totalizzando ordini per un importo pari a circa 15 mld. L'emissione è effettuata in esecuzione della delibera del 14 dicembre 2022 del Cda, il quale ha autorizzato l'emissione da parte di Enel, entro il 31 dicembre 2023, di uno o piú prestiti obbligazionari non convertibili, sotto forma di titoli subordinati ibridi, anche di natura perpetua, per un importo massimo complessivo pari al controvalore di 2 mld.

La nuova emissione è strutturata nelle seguenti due serie:

- prestito obbligazionario da 1.000 milioni di euro non convertibile

subordinato ibrido perpetuo, senza scadenza fissa, esigibile solo in caso

di scioglimento o liquidazione della Societá, come specificato nei

relativi termini e condizioni. Una cedola fissa annuale del 6,375% verrá

corrisposta fino alla prima reset date (esclusa) del 16 luglio 2028, che

corrisponde all'ultimo giorno per la prima optional redemption. A partire

da tale data, salvo non sia stata interamente rimborsata, l'obbligazione

maturerá un interesse pari al tasso Euro Mid Swap a cinque anni

incrementato di un margine iniziale di 348,6 punti base, incrementato di

un ulteriore margine di 25 punti base a partire dal 16 luglio 2033 e di un successivo aumento di ulteriori 75 punti base dal 16 luglio 2048. La

cedola fissa è pagabile annualmente in via posticipata nel mese di

luglio, a partire da luglio 2023. Il prezzo di emissione è fissato al

100,00% e il rendimento effettivo alla prima reset date è pari a 6,386%

per anno;

- prestito obbligazionario da 750 milioni di euro non convertibile

subordinato ibrido perpetuo, senza scadenza fissa, esigibile solo in caso

di scioglimento o liquidazione della Societá, come specificato nei

relativi termini e condizioni. Una cedola fissa annuale del 6,625% verrá

corrisposta fino alla prima reset date (esclusa) del 16 luglio 2031, che

corrisponde all'ultimo giorno per la prima optional redemption. A partire

da tale data, salvo non sia stata interamente rimborsata, l'obbligazione

maturerá un interesse pari al tasso Euro Mid Swap a cinque anni

incrementato di un margine iniziale di 377,4 punti base, incrementato di

un ulteriore margine di 25 punti base a partire dal 16 luglio 2036 e di un successivo aumento di ulteriori 75 punti base dal 16 luglio 2051. La

cedola fissa è pagabile ogni anno in via posticipata nel mese di luglio,

a partire da luglio 2023. Il prezzo di emissione è fissato al 100,00% e

il rendimento effettivo alla prima reset date è pari a 6,633% per anno.

La data prevista per il regolamento dei Nuovi Titoli è 16 gennaio 2023.

I Nuovi Titoli saranno quotati sul mercato regolamentato della Borsa

Irlandese (Euronext Dublin). La societá prevede, inoltre, che agli stessi

venga assegnato da parte delle agenzie un rating di Baa3/BBB-/BBB-

(Moody's/S&P's/Fitch) e un equity content pari al 50%.

Enel ha inoltre annunciato, con distinta notice, il lancio di offerte

volontarie volte a riacquistare per cassa, e successivamente cancellare,

per un totale complessivo nominale pari all'importo raccolto con i Nuovi

Titoli, le due seguenti serie di prestiti obbligazionari ibridi in

circolazione:

- tutto o parte del prestito obbligazionario ibrido perpetuo da 750

milioni di euro equity-accounted con prima call date ad agosto 2023 e

cedola del 2,500%. Il periodo della tender offer per il prestito

obbligazionario ibrido denominato in euro inizia il 9 gennaio 2023 e

termina il 16 gennaio 2023, alle 11h00, ora di New York City ("Any and All Tender Offer");

- il prestito obbligazionario ibrido da 1.250 milioni di dollari USA con

scadenza a settembre 2073, call date a settembre 2023 e cedola del 8,750%, fino a un ammontare massimo di accettazione (Capped Maximum Amount), che sará calcolato in base a una formula che tiene conto dell'importo nominale raccolto attraverso l'emissione dei Nuovi Titoli e dell'importo nominale dei titoli acquistati in relazione alla Any and All Tender Offer. Il periodo di tender offer per il prestito obbligazionario ibrido denominato in dollari terminerá il 7 febbraio 2023, alle 17:00, ora di New York City.

Ai sensi di quanto previsto della Capped Tender Offer ngli

obbligazionisti che aderiranno entro la Early Tender Deadline del 23

gennaio 2023 alle 17h00, ora di New York City - e la cui offerta sará

accettata da Enel - avranno diritto alla corresponsione di un Early Tender Premium, con regolamento anticipato dei relativi titoli in data 26 gennaio 2023.

Le Tender Offers sono soggette a talune condizioni, fra cui l'emissione

dei Nuovi Titoli. L'importo finale delle obbligazioni riacquistate da Enel nell'ambito delle Tender Offers sará determinato una volta conclusi i relativi periodi di offerta. Enel si riserva il diritto, a sua discrezione e nel rispetto della normativa applicabile, di aumentare o diminuire l'importo totale complessivo nominale delle Tender Offers.

Qualora le adesioni alla Capped Tender Offer superassero il massimale, Enel potrá acquistare i titoli da ciascun titolare su base pro rata.

I termini e le condizioni delle Tender Offers, incluse le limitazioni

all'offerta e alla distribuzione, sono ampiamente descritti nella

documentazione dell'operazione messa a disposizione dei portatori dei

titoli oggetto dell'Offerta.

L'operazione complessiva è finalizzata a rifinanziare le due

obbligazioni ibride sopra citate ed è in linea con la strategia

finanziaria di Enel delineata nel Piano Strategico 2023-2025, che

riafferma l'impegno del Gruppo a mantenere le obbligazioni ibride quale

componente permanente della propria struttura del capitale.

L'emissione dei Nuovi Titoli è stata supportata da un consorzio di

banche nell'ambito del quale hanno agito, in qualitá di joint bookrunner,

Bank of America, Bnp Paribas, Credit Agricole, Citi, Deutsche Bank,

Goldman Sachs, Hsbc, Imi-Intesa Sanpaolo, J.P. Morgan, Mizuho, Morgan

Stanley, Mufg, NatWest, Santander, Societè Generale, Smbc e UniCredit.

Le Tender Offers sono state supportate da un consorzio di banche

nell'ambito del quale hanno agito, in qualitá di dealer manager, Bank of

America, Bnp Paribas, Citi, Goldman Sachs, Hsbc, J.P. Morgan, Morgan

Stanley e NatWest.

gug


(END) Dow Jones Newswires

January 10, 2023 05:02 ET (10:02 GMT)