Il governo norvegese ha delineato due aeree nel Mar del Nord per turbine eoliche galleggianti e fissate al fondale marino dalla capacità massima di 4,5 gigawatt, e intende presentare al Parlamento ulteriori dettagli del progetto entro la fine di giugno.

Equinor ha detto di aver collaborato con Vaargroenn, controllata al 69,6% da Eni e al 30,4% dalla norvegese HitecVision, per richiedere la superficie per un parco eolico offshore a Utsira Nord, una delle due aree promosse dal governo.

"Il Mar del Nord ha alcune delle migliori risorse eoliche al mondo", ha detto Paal Eitrheim, responsabile delle nuove soluzioni energetiche di Equinor.

"Un parco eolico galleggiante offshore a Utsira Nord potrebbe essere il prossimo progetto ad accelerare l'industrializzazione di impianti eolici offshore galleggianti e a creare nuove opportunità per il settore norvegese".

I parchi eolici galleggianti sono più costosi da sviluppare rispetto alle turbine fissate al fondale marino, anche se possono essere poste in acque più profonde. Equinor gestisce già una simile struttura al largo della costa della Scozia e sta costruendo un ulteriore progetto pilota in Norvegia.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in Redazione a Roma Francesca Piscioneri, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)