ROMA (MF-DJ)--L'assemblea degli azionisti di Eni ha deliberato l'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020, chiuso con

l'utile di 1,607 mld di euro, e del dividendo di 0,36 euro per azione. Essendo già stato distribuito un acconto sul dividendo di 0,12 euro per azione, il saldo dividendo 2020 di 0,24 euro sarà effettuato il 26 maggio 2021, con data di stacco il 24 maggio 2021 e "record date" il 25

maggio 2021.

L'assemblea ha quindi approvato la nomina a sindaco effettivo di Marcella Caradonna, col 95,767% dei voti, per la durata del mandato dell'attuale Collegio Sindacale e, pertanto, fino alla data dell'assemblea che approverà il bilancio al 31 dicembre 2022; la nomina a sindaco supplente di Roberto Maglio, col 95,728% dei voti. Entrambe le candidature sono state presentate dall'azionista Ministero dell'Economia e delle Finanze, titolare, in via diretta, del 4,37% del capitale sociale di Eni.

Via libera degli azionisti al Consiglio di amministrazione a procedere all'acquisto di azioni della società, in più volte, per un periodo di

diciotto mesi dalla data della delibera, per il perseguimento della finalità e nel rispetto delle condizioni di scenario indicate nella relazione illustrativa del board. Il numero massimo di azioni da acquistare è pari al 7% delle azioni ordinarie (e al 7% del capitale sociale) in cui è suddiviso il capitale sociale di Eni (senza

calcolare le azioni proprie già in portafoglio, pari allo 0,92% del capitale sociale), per un esborso complessivo fino a 1,6 mld.

Gli acquisti dovranno essere effettuati nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio regolarmente approvato. A fronte degli acquisti delle azioni proprie effettuati e per pari importo, quota parte delle riserve disponibili ovvero degli utili distribuibili saranno vincolati, attraverso l'imputazione a specifica riserva indisponibile, fintanto

che le azioni proprie saranno in portafoglio.

Gli acquisti dovranno inoltre essere effettuati ad un prezzo che sarà individuato di volta in volta, avuto riguardo alla modalità prescelta per l'effettuazione dell'operazione e nel rispetto delle eventuali prescrizioni regolamentari, anche comunitarie, o (se applicabili) delle prassi di mercato ammesse pro-tempore vigenti, fermo restando che tale prezzo in ogni caso non dovrà discostarsi in diminuzione o in aumento di oltre il 10% rispetto al prezzo ufficiale registrato dal titolo Eni S.p.A. nella seduta del mercato Telematico Azionario, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., del giorno precedente ogni singola operazione di acquisto.

Gli acquisti, poi, dovranno essere effettuati in modo da assicurare la parità di trattamento tra gli azionisti e secondo le modalità previste dalla normativa, anche comunitaria, di riferimento e (se applicabili) dalle prassi di mercato ammesse pro-tempore vigenti; in particolare, sui mercati regolamentati secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi, che non

consentano l'abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in

acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita; con le modalità stabilite dalle prassi di mercato ammesse dalla Consob ai

sensi dell'art. 13 del Regolamento (Ue) n. 596/2014 (se applicabili); e alle condizioni indicate dall'art. 5 del Regolamento (UE) n. 596/2014, così come precisate nella delibera.

In merito all'autorizzazione all'acquisto di azioni proprie, l'assemblea ha conferito al Consiglio di amministrazione - con facoltà di delega all'a.d. e di subdelega da parte dello stesso - ogni potere occorrente per dare esecuzione alle deliberazioni relative, ponendo in essere tutto quanto richiesto, opportuno, strumentale e/o connesso per il buon esito delle stesse, nonché per provvedere all'informativa al mercato richiesta dalla normativa, anche comunitaria, di riferimento e (se applicabili) dalle prassi di mercato ammesse pro-temporevigenti.

L'assemblea ha altresì deliberato in senso favorevole sulla Relazione sui compensi corrisposti prevista dall'art. 123-ter, comma 4, del Testo Unico della Finanza (II Sezione della Relazione sulla Politica di remunerazione e sui compensi corrisposti). Infine l'assemblea ha respinto la proposta di azione di responsabilità presentata da alcuni azionisti.

gug

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May 12, 2021 07:45 ET (11:45 GMT)