(Alliance News) - Il Mib è atteso in ribasso martedì mattina, insieme alle altre principali piazze europee a eccezione di Londra, che dovrebbe aprire in rialzo nel suo primo giorno di contrattazioni dell'anno nuovo, secondo i futures di IG.

Il FTSE Mib, quindi, è atteso in rosso di 77,5 punti o dello 0,3% dopo aver chiuso lunedì in rialzo dell'1,9% a 24.158,28.

In Europa, il FTSE 100 di Londra dovrebbe aprire in rialzo di 13,1 punti o dello 0,2%, il CAC 40 di Parigi è atteso giù di 43,2 punti o dello 0,6% e il DAX 40 di Francoforte dovrebbe aprire in rosso di 85,0 punti o dello 0,6%.

Nella notte, inoltre, sono arrivati gli ultimi dati relativi all'attività manifatturiera della Cina, con il Caixin China General Manufacturing PMI che è sceso a 49,0 a dicembre 2022 da 49,4 a novembre, indicando il valore più basso da settembre, in mezzo a un picco di casi COVID che ha interrotto la produzione, secondo i dati pubblicati martedì da Markit Economics.

L'ultimo risultato ha anche segnato il quinto mese consecutivo di calo dell'attività di fabbrica, rispetto al consenso di mercato di 48,8, con produzione, nuovi ordini e vendite all'esportazione in ulteriore calo.

Tra i listini minori italiani, ieri sera il Mid-Cap ha guadagnato l'1,0% a 39.755,32, lo Small-Cap è salito dell'1,3% a 28.110,07 e l'Italia Growth ha registrato un aumento dello 0,8% a 9.321,55.

Sul listino principale di Piazza Affari, Eni è salita del 3,2% dopo aver comunicato la nascita di Eni Sustainable Mobility, la nuova società dedicata alla mobilità sostenibile.

Come ha spiegato Eni, si tratta di un'azienda integrata verticalmente lungo tutta la catena del valore, che ha l'obiettivo di fornire servizi e prodotti progressivamente decarbonizzati per la transizione energetica, accelerando il percorso verso l'azzeramento delle emissioni lungo il loro intero ciclo di vita.

Eni Sustainable Mobility svilupperà la bioraffinazione, il biometano e la vendita di prodotti, servizi e soluzioni per la mobilità, in Italia e all'estero, in un percorso che la vedrà evolvere verso una società multi-service e multi-energy. Nella società sono confluiti, tra gli altri, gli asset della bioraffinazione e del biometano, che includono le bioraffinerie di Venezia e di Gela e lo sviluppo di nuovi progetti quali Livorno e Pengerang, in Malesia, oggi in corso di valutazione.

Bene anche Saipem, che ha chiuso in rialzo del 5,0% dopo un anno turbolento, complici i cambi nel management e la ricapitalizzazione da EUR2,00 miliardi chiusa nello scorso esercizio.

Enel ha guadagnato il 2,8% dopo aver fatto sapere venerdì che Enel Brasil, controllata tramite la società quotata cilena Enel Américas, ha perfezionato la cessione dell'intera partecipazione detenuta nella società brasiliana di distribuzione di energia elettrica CELG Distribuição – CELG D, pari a circa il 99,9% del capitale sociale di quest'ultima, a Equatorial Participações e Investimentos, società controllata da Equatorial Energia.

Sul Mid-Cap, Banca Monte dei Paschi di Siena è salita del 6,5% dopo dopo le rassicurazioni sulla continuità aziendale e le speculazioni su possibili operazioni straordinarie per una uscita ordinata dello Stato dalla banca controllata, con l'obiettivo di creare le condizioni per formare più poli bancari in Italia.

Anima Holding ha guadagnato lo 0,9%. La società ha fatto sapere venerdì che prosegue la partnership con il Gruppo Crédit Agricole Italia, adattando per quanto necessario il precedente accordo che legava Anima e il Credito Valtellinese.

La revisione, come ha spiegato Anima in una nota, si è resa opportuna a seguito della fusione per incorporazione in Crédit Agricole Italia di Credito Valtellinese, con efficacia a far data dal 24 aprile 2022.

L'accordo mantiene la durata originaria a tutto il 2027. CAI e Anima intendono preservare il valore industriale della partnership, connesso alla stabilità degli asset under management.

Sullo Small-Cap, Autostrade Meridionali è salita del'11% dopo essere stata sospesa per eccesso di volatilità, spinta dalle ultime notizie relative a un possibile aumento dei pedaggi autostradali.

Eems ha guadagnato l'1,5%. Il socio di maggioranza Gruppo Industrie Riunite abbia venduto numerose azioni ordinarie della società nell'ultimo periodo.

Next Re ha perso l'1,7% dopo aver comunicato di aver sottoscritto con IHC Verona, società soggetta ad attività di direzione e coordinamento di AHC International Consulting AG, il contratto definitivo di compravendita relativo all'immobile a destinazione d'uso alberghiera ubicato a Verona, per un prezzo di vendita pari ad EUR7,4 milioni oltre imposte.

Fra le PMI, Gismondi 1754 ha chiuso tra le migliori con un rialzo del 9,5%. Venerdì, la società ha comunicato che - nel periodo tra il 26 dicembre e il 30 dicembre - ha acquistato 1.600 azioni proprie.

MeglioQuesto - su del 15% - ha comunicato venerdì che il presidente del consiglio d'amministrazione, Jaime Torrents Rotelli, ha acquistato 18.500 azioni ordinarie della società.

In Asia, con Tokyo ancora chiusa per festività, lo Shanghai Composite ha terminato in verde dello 0,9% a 3.116,51 e l'Hang Seng è in rialzo dell'1,7% a 20.109,89.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0657 contro USD1,0668 di lunedì in chiusura. La sterlina vale invece USD1,2068 da USD1,2051 di lunedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD86,12 al barile da USD85,91 al barile di ieri sera. L'oro, invece, scambia a USD1.847,96 l'oncia da USD1.823,70 l'oncia di lunedì sera.

Nel calendario macroeconomico di martedì, nell'Eurozona gli occhi sono puntati sul tasso di disoccupazione tedesco alle 0955 CET e sul PMI manifatturiero in UK alle 1030 CET.

Lo stesso indicatore arriverà per gli USA alle 1545 CET, anticipato alle 1400 CET dall'inflazione della Germania.

Sul fronte obbligazionario, si terranno aste di T-Note a tre e sei mesi alle 1730 CET.

Tra le società di Piazza Affari, non sono previsti particolari eventi.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

Commenti e domande a redazione@alliancenews.com

Copyright 2023 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.