BERLINO (dpa-AFX) - Environmental Action Germany chiede al Ministro dell'Economia e della Protezione del Clima Robert Habeck (Verdi) di effettuare un "audit climatico" della strategia prevista per le centrali elettriche. Il Direttore Generale federale Sascha Müller-Kraenner ha dichiarato all'Agenzia di Stampa Tedesca: "Chiunque oggi sovvenzioni le centrali elettriche a gas deve dimostrare come ciò si adatti agli obiettivi climatici. La Commissione europea lo richiede giustamente nella strategia per le centrali elettriche". Il Ministro federale dell'Economia Habeck deve prendere molto sul serio la questione. Un audit climatico è essenziale.

Müller-Kraenner ha fatto riferimento a una lettera della Direzione Generale della Concorrenza dell'UE a Umwelthilfe. In essa si afferma che il gas naturale è considerato un combustibile transitorio e può essere richiesto come tale se viene dimostrata la sua compatibilità con gli obiettivi climatici per il 2030 e il 2050 - e se vengono prese sufficienti precauzioni di sicurezza per garantire che la richiesta non porti a un blocco del gas naturale. Si parla anche di consultazioni pubbliche.

"La costruzione e la sovvenzione di un'intera flotta di centrali elettriche a gas non è una questione da poco", afferma Müller-Kraenner. "La consultazione pubblica deve quindi essere una parte obbligatoria dell'ulteriore procedura. Questo è importante affinché non vengano ascoltati solo gli interessi industriali, ma anche la tutela dell'ambiente e, non da ultimo, i cittadini abbiano voce in capitolo".

A febbraio, il Governo tedesco ha concordato i punti chiave di una strategia per la costruzione di nuove centrali elettriche a gas. In futuro, esse dovranno funzionare con l'idrogeno ed essere disponibili come 'backup' per garantire la generazione di elettricità da energie rinnovabili provenienti da vento e sole. Il Governo vuole richiedere i costi di investimento e di esercizio per le centrali elettriche a gas con capacità di idrogeno. L'approvazione ai sensi della legge sugli aiuti di Stato è ancora in attesa da Bruxelles./hoe/DP/zb