(Alliance News) - Giovedì, Piazza Affari, dopo l'iniziale dominanza delle vendite che ha seguito il suono della campanella, ha poi virato in trend rialzista, portando il Mib in area 34.250 punti.

Fra i dati macro in uscita e in attesa di altri numeri sull'economia europea nel corso della mattinata, i dati mostrano che la produzione di auto nel Regno Unito è diminuita per il secondo mese consecutivo, mentre i produttori continuano a prepararsi per i nuovi modelli.

La Society of Motor Manufacturers and Traders ha dichiarato che ad aprile sono state costruite 61.820 autovetture, con un calo del 7% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.

Così, il FTSE Mib - dopo avere chiuso ieri sera in rosso dell'1,5% a 34.150,54 - è dato in calo di 97,50 punti.

Fra i listini minori, il Mid-Cap sta salendo dello 0,4% a 47.445,95, lo Small-Cap sale dello 0,2% a 29.005,93, mentre l'Italia Growth cede lo 0,2% a 8.200,21.

In Europa, il FTSE 100 di Londra è poco sotto la parità, il DAX 40 di Francoforte cede lo 0,2%, mentre il CAC 40 di Parigi sta avanzando dello 0,1%.

Sul Mib, ERG si prende la vetta del listino, avanzando del 2,5% con prezzo a EUR24,84 e rialzando la testa dopo due sessioni chiuse in flessione.

Buoni acquisti anche su BPER Banca, che si porta avanti dell'1,9% a EUR4,89 per azione, dopo la contrazione della vigilia del 2,0%.

Banco BPM - in attivo dello 0,9% - giovedì ha reso nota la propria intenzione di esercitare l'opzione di rimborso anticipato (call) dello strumento "Euro 300,000,000 8.750% Additional Tier 1 Notes". Tale strumento, emesso ma giugno del 2019 e collocato presso investitori istituzionali, ha oggi un ammontare residuo di EUR300,0 milioni, di cui EUR223,3 milioni riacquistati dall'emittente a novembre 2023.

Terna - in verde dello 0,1% - ha comunicato di aver sottoscritto mercoledì un revolving credit facility agreement ESG linked per un ammontare complessivo di EUR250 milioni.

Telecom Italia - in rosso del 5,8% - ha comunicato mercoledì che il consiglio di amministrazione ha approvato l'informazione periodica finanziaria aggiuntiva al 31 marzo, riportando nel primo trimestre ricavi di gruppo per EUR3,93 miliardi, in aumento da EUR3,84 miliardi dello stesso periodo del 2023. Il risultato netto del primo trimestre attribuibile ai soci della controllante registra una perdita di EUR400 milioni, in miglioramento da una perdita di EUR689,0 milioni del primo trimestre 2023 e sconta l'effetto negativo di oneri netti non ricorrenti per EUR93 milioni da EUR427 milioni nel primo trimestre 2023.

Pirelli sta invece cedendo il 4,5%, dopo due sedute chiuse in verde.

Sul segmento cadetto, Caltagirone sta cedendo il 2,3%, dopo l'1,2% di attivo con cui ha chiuso mercoledì sera.

Vendite anche su Philogen, che si cointrae dell'1,9% a EUR20,70, dopo avere aggiornato alla vigilia il massimo a 52 settimane a quota EUR21,40.

Webuild- in saldo attivo con l'1,5% - ha comunicato giovedì di aver ottenuto un nuovo contratto in Francia per la realizzazione del Grand Paris Express, la nuova metropolitana della regione dell'Île de France che rappresenta al momento il più importante e innovativo progetto di mobilità sostenibile in Europa. Société des grands projets ha aggiudicato a Webuild, in joint venture con il partner francese NGE, il contratto di valore complessivo di EUR1,38 miliardi, di cui il 45,5% è in quota Webuild, per la realizzazione del Lotto 2 della Tratta Ovest della Linea 15 del Grand Paris Express.

Il consiglio di amministrazione di Tamburi Investment Partners - in calo dello 0,2% - ha approvato mercoledì sera l'emissione di un prestito obbligazionario non convertibile, unrated, non subordinato e non garantito, per un ammontare nominale di EUR250 milioni; è prevista la facoltà per la società di incrementare l'ammontare nominale del prestito obbligazionario fino ad ulteriori massimi EUR100 milioni, pertanto fino ad un ammontare nominale complessivo di EUR350 milioni.

Sullo SmallCap, forza su Digital Bros, che si apprezza del 5,1%, dopo il 2,6% di contrazione della vigilia.

Buoni acquisti anche su Fidia, che avanza del 2,5%. Il board ha approvato un nuovo bilancio per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023, chiudendo con un risultato netto consolidato pari al negativo di EUR1,47 milioni, rispetto a negativi EUR4,9 milioni dell'esercizio 2022. I ricavi netti sono stati pari a EUR28,6 milioni rispetto ad EUR24,4 milioni nel 2022.

Il consiglio di amministrazione di Softlab - in verde del 2,2% - ha approvato il progetto di bilancio consolidato al 31 dicembre 2023, chiudendo con una perdita pari a EUR400.000 rispetto all'utile pari a EUR3,2 milioni dell'anno 2022. I ricavi conseguiti nell'esercizio 2023 sono pari a EUR24 milioni, con un lieve incremento rispetto a EUR23,7 milioni dell'esercizio 2022.

Pinifarina sta invece facendo un passo indietro del 2,7%. Il titolo -che mnaca allo stacco del dividendo dal 2005 - si direzione verso la sua terza seduta da ribassista.

Fra le PMI, forza su Ivision Tech, che si porta avanti del 3,5%, in posizione per chiudere la sua quinta sessione con candela bullish.

Mare Engineering Group - in lieve rialzo con lo 0,6% - ha fatto sapere mercoledì di aver riportato un utile netto pari a EUR2,4 milioni al 31 dicembre da EUR3,7 milioni nel 2022. Il valore della produzione ammonta a EUR39,4 milioni nel 2023 da EUR35,3 milioni al 31 dicembre 2022.

Nelle retrovie, Edil Sanfelice segna un meno 3,1%, con il titolo che da inzio anno ha aumento il proprio market cap di oltre il 58%.

A New York, ieri sera, il Dow ha ceduto l'1,1%, il Nasdaq ha ceduto lo 0,6%, mentre l'S&P 500 ha segnato un meno 0,7%.

In Asia, il Nikkei ha ceduto l'1,3%, l'Hang Seng cede ugualmente l'1,3%, mentre lo Shanghai Composite sta segnando un meno 0,6%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0798 da USD1,0815 di giovedì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,2696 da USD1,2708 di giovedì sera.

Tra le commodity, il Brent si quota a USD83,21 al barile da USD83,62 al barile di mercoledì. L'oro scambia invece a USD2.333,46 l'oncia da USD2.340,30 l'oncia di mercoledì sera.

Il calendario macroeconomico di giovedì prevede alle 1000 CEST dall'Italia il tasso mensile di disoccupazione e l'indice dei prezzi al consumo.

Alle 1100 CEST è la volta del tasso di disoccupazione e della fiducia dei consumatori nell'Eurozona.

Oltreoceano, alle 1430 CEST, arrivano le richieste di disoccupazione continua e il PIL USA.

Tra le società quotate a Piazza Affari, sono attesi i risultati di MeglioQuesto.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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