MILANO (MF-DJ)--Hanno vinto quelli che hanno puntato sulle azioni quotate nei grandi mercati Usa e anche chi ha avuto fiducia nello Stato italiano. A Wall Street, con un rendimento dell'11,3% annuo, le azioni del listino tecnologico del Nasdaq hanno battuto quelle dei titoli del Dow Jones (+8,8% l'anno). Piazza Affari resta indietro con il 2% annuo. Ma in 35 anni, tenendo conto dei dividendi il rendimento della borsa italiana pari al 4,4% annuo, batte l'inflazione (+2,5% l'anno) con il portafoglio fatto solo di Btp che ha reso il 6,9%.

Sono alcuni dei risultati dell'elaborazione effettuata dall'ufficio studi di Milano Finanza che ha comparato i rendimenti dei principali mercati accessibili agli investitori italiani dal 1986 a oggi e che presenta l'indice del futuro, il MF Next 35, che segue l'andamento delle azioni il cui business si presenta già oggi il più possibile connesso all'economia del futuro. Le azioni restano favorite per il 2022 ma i driver dei mercato stanno rapidamente cambiando e gli investitori devono aggiornare la scala dei valori di riferimento di fronte alle nuove sfide dell'inflazione, delle strategie delle banche centrali e della crisi degli approvvigionamenti. Per festeggiare i 35 anni del settimanale e guardare allo scenario davanti ai mercati e all'economia globale Milano Finanza allega al numero in edicola l'11 dicembre il supplemento Speciale 1986-2021 di 288 pagine con un poster allegato che traccia l'andamento dei mercati, delle valute e dell'economia dal novembre 1986. Il supplemento raccoglie testimonianze e previsioni dei protagonisti dei principali settori di industria, servizi con un focus sulle nuove tecnologie.

Lo speciale di Milano Finanza per i 35 anni contiene le interviste e i contributi dei leader dei gruppi industriali dell'energia, delle banche, della salute e del lifestyle. Da John Elkann ceo di Exor a Ignazio Visco governatore di Bankitalia i racconti esclusivi di 50 protagonisti del cambiamento e della transizione tecnologica ed energetica anche delle istituzioni. Parlano tra gli altri i ceo di Enel ed Eni Claudio Descalzi e Francesco Starace, il ministro della Transizione Roberto Cingolani, il presidente dell'Abi Antonio Patuelli, il ceo di Intesa Sanpaolo Carlo Messina, il presidente di Consob Paolo Savona, Giovanni Tamburi di Tip, Stephane Boujnah di Euronext, Davide Iacovoni del ministero dell'Economia, Philippe Donnet ceo di Generali, il fisico Mario Rasetti, presidente della fondazione Isi.

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(END) Dow Jones Newswires

December 10, 2021 02:18 ET (07:18 GMT)