MILANO (MF-DJ)--Ferrari ha chiuso il secondo trimestre dell'anno con un

utile netto pari a 206 mln, in forte crescita rispetto all'anno

precedente; l'utile diluito per azione del trimestre si è attestato a

1,11 euro rispetto a 0,04 euro nel secondo trimestre 2020. Parallelamente

la Rossa ha rivisto al rialzo la guidance 2021 sul free cash flow

industriale da 350 mln a 450 mln e annunciato che il Capital markets Day

si terrá il 16 giugno 2022.

Venendo ai risultati finanziari, l'Ebitda, nel periodo, è triplicato

rispetto all'anno precedente e si è attestato a 386 milioni, con un

margine del 37,4%. Nel secondo trimestre del 2021 l'Ebit è stato pari a

274 milioni rispetto ai 23 milioni dell'anno precedente.

I ricavi netti si sono attestati a 1,035 mld, in crescita dell'86% a

cambi costanti.

Nel corso del trimestre - spiega una nota - gli oneri finanziari netti si sono attestati a 10 milioni sostanzialmente in linea con gli 11 milioni dell'anno precedente.

L'aliquota fiscale è stata del 22%, riflesso dell'attuale stima dei

benefici attribuibili al Patent Box, all'Allowance for Corporate Equity

(Ace), alle deduzioni delle spese agevolate relative a ricerca e

sviluppo e all'iper e super-ammortamento su impianti e macchinari.

Nel periodo il free cash flow industriale, è pari a 113 milioni, è

stato trainato dell'Ebitda e in parte compensato da spese in conto

capitale per 166 milioni e dall'impatto negativo sul capitale circolante - dovuto in particolare all'aumento dei livelli di magazzino e allo storno degli anticipi delle Ferrari Monza SP1 e SP2 incassati nel 2019 - nonchè dal pagamento di imposte piú elevate princialmente per effetto del nuovo regime Patent Box.

L'indebitamento industriale netto al 30 giugno 2021 è stato pari a 552

milioni, rispetto a 420 milioni al 31 marzo 2021. L'aumento è

attribuibile alla distribuzione dei dividendi per 162 milioni e al

riacquisto di azioni per complessivi 82 milioni, che hanno piú che

compensato la generazione positiva di free cash flow industriale nel corso del trimestre.

Al 30 giugno 2021 le passivitá per leasing derivanti dall'adozione

dell'Ifrs 16 sono state pari a 61 milioni. Al 30 giugno 2021, la

liquiditá totale disponibile era pari a 1.689 milioni (1.730 milioni al

31 marzo 2021), incluse linee di credito committed e inutilizzate per 767

milioni.

Nel secondo trimestre 2021 le vetture consegnate da Ferrari hanno

raggiunto le 2.685 unitá, con un aumento di 1.296 unitá o del 93,3%

rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, che aveva fortemente

risentito delle interruzioni causate dalla pandemia di Covid-19, con la

sospensione della produzione e delle consegne nella prima parte. Le

vendite dei modelli a 8 cilindri (V8) sono aumentate del 111,2%, mentre

per i modelli a 12 cilindri (V12) l'aumento è stato del 37,6%.

"Questo eccellente secondo trimestre conferma la forza di Ferrari e del

suo modello di business senza eguali. Ogni Ferrari che presentiamo

definisce nuovi standard di innovazione, bellezza e unicitá, le

fondamenta del vero lusso. Con l'avvicinarsi del nostro 75° anniversario

l'anno prossimo, le nostre opportunitá non sono mai state piú vaste e

ampie", ha commentato il presidente di Ferrari, John Elkann.

cce

MF-DJ NEWS

0215:00 ago 2021

(END) Dow Jones Newswires

August 02, 2021 09:00 ET (13:00 GMT)