ROMA (MF-DJ)--La corsa alla gestione di Generali si arricchisce di un

nuovo capitolo. Ieri, secondo quanto riferisce La Stampa, i vertici della Fondazione Crt -il presidente Giovanni Quaglia e il segretario Massimo Lapucci- sono stati ascoltati dalla Consob dopo la richiesta di approfondimenti avanzati dallo stesso cda del Leone. Lo scopo è chiarire se nel patto di consultazione firmato lo scorso settembre proprio dalla Fondazione torinese con Francesco Gaetano Caltagirone e con la Delfin di Leonardo Del Vecchio possa riscontrarsi l'ipotesi di concerto.

Fondazione Crt ieri ha ribadito alla Commissione che "il Patto di mera consultazione è stato sottoscritto per assicurare la massima correttezza negli scambi informativi, finalizzati a ponderare meglio i propri autonomi interessi in relazione alle materie all'ordine del giorno dell'assemblea delle Generali".

Una dichiarazione, ricorda il giornale, diffusa anche dopo l'uscita di Caltagirone, quando sembrava certo lo scioglimento del patto e invece poi la Fondazione e la Delfin ne hanno confermato la validità.

Tra le persone favorite, interne alla Fondazione, che punterebbero a un posto nel cda del Leone ci sarebbe la vicepresidente, Caterina Bima.

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March 04, 2022 04:01 ET (09:01 GMT)