(Alliance News) - Il consiglio di amministrazione di Gibus Spa martedì ha esaminato e approvato i ricavi gestionali consolidati al 30 giugno, incluso il gruppo Leiner acquisito il 30 settembre 2022 e consolidato a partire dal primo ottobre 2022.

I ricavi sono pari a EUR50,7 milioni, in aumento dell'11% rispetto a EUR45,5 milioni al 30 giugno 2022. La performance è principalmente attribuibile al contributo del gruppo Leiner.

I ricavi realizzati all'estero sono pari a EUR22,0 milioni e rappresentano il 43% del totale. La crescita rispetto al 30 giugno 2022 è pari al 117% - a EUR10,2 milioni, pari al 22% del totale, con un contributo del gruppo Leiner pari a EUR13,2 milioni.

L'Italia registra ricavi pari a EUR28,7 milioni, in diminuzione del 19% rispetto a EUR35,3 milioni al 30 giugno 2022.

Alessio Bellin, amministratore delegato di Gibus, ha commentato: "Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti nel primo semestre dell'esercizio, nel quale il gruppo consolida la leadership sul mercato italiano, presidiato con una rete di Gibus Atelier diffusa su tutto il territorio nazionale. La sfida per il futuro è l'internazionalizzazione, per la quale abbiamo posto solide basi integrando la nostra realtà con Leiner Gmbh, piattaforma distributiva per i mercati di lingua tedesca che offre accesso ad oltre 700 dealer attivi e ad una gamma di prodotti strategici per i mercati centroeuropei come i tetti in vetro. Inoltre questo semestre è il primo di piena attività della nostra ultima filiale Gibus NL, dove l'attivazione di molti nuovi dealer pone solide basi per la crescita nei prossimi anni".

Il titolo di Gibus è in parità a EUR13,85 per azione.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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