(Alliance News) - Lunedì GSK PLC ha dichiarato che un test del suo farmaco Jemperli in combinazione con la chemioterapia ha dimostrato di ridurre di quasi un terzo il rischio di morte nelle pazienti con cancro endometriale.

Jemperli, il cui nome generico è dostarlimab, più la chemioterapia è l'unica combinazione immuno-oncologica a mostrare una sopravvivenza globale statisticamente significativa e clinicamente significativa nella popolazione generale, ha detto GSK, citando i dati del suo studio Ruby di fase III.

Lo studio ha rilevato una riduzione del 31% del rischio di morte e un miglioramento di oltre 16 mesi della sopravvivenza globale mediana, ha detto GSK. Il test è stato condotto su pazienti adulte con carcinoma endometriale primario avanzato o ricorrente, che si verifica nell'utero ed è talvolta chiamato cancro dell'utero.

"I risultati che abbiamo visto fino ad oggi comprendono il crescente numero di prove a sostegno del ruolo di dostarlimab come spina dorsale del nostro programma di sviluppo dell'immuno-oncologia", ha detto Hesham Abdullah, responsabile globale della R&S Oncologia di GSK.

"Il nostro obiettivo è quello di continuare a identificare i modi per utilizzare dostarlimab da solo e in combinazione con altre terapie, per contribuire a migliorare gli esiti per i pazienti con opzioni terapeutiche limitate".

Le azioni dell'azienda farmaceutica con sede a Brentford, Middlesex, erano ferme a 1.650,40 pence all'inizio di lunedì a Londra.

Di Tom Waite, redattore di Alliance News

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