ROMA (MF-DJ)--Hera e Ascopiave si apprestano a controllare la rete IT piú capillare del Nord-Est. I due gruppi hanno sottoscritto la documentazione contrattuale che disciplina l'acquisizione del 92% di Asco TLC da Asco Holding (che controlla Ascopiave) e dalla C.C.I.A.A. di Treviso-Belluno. Il trasferimento delle azioni Asco TLC avverrá al closing dell'operazione, previsto nel primo trimestre 2023.

In partnership con quote rispettivamente del 60% e del 40%, i due gruppi hanno superato la selezione avviata lo scorso aprile da Asco Holding e, dopo la fase di due diligence cui sono state invitate a fine luglio, hanno congiuntamente presentato il 3 novembre l'offerta vincolante, come previsto dalla procedura stessa. A fine novembre i due gruppi si sono quindi aggiudicati la procedura a evidenza pubblica.

Il prezzo di acquisizione, che sará regolato per cassa, è pari a 37,2

mln di euro, a fronte di una posizione finanziaria netta normalizzata al

30 giugno 2022 pari a 0,1 mln.

Asco TLC, societá attiva dal 2001 nella prestazione di servizi ICT

principalmente a clienti corporate e pubbliche amministrazioni dispone di

una rilevante rete territoriale di proprietá, dislocata in Veneto e

Friuli-Venezia Giulia per oltre 2.200 km di dorsali di fibra ottica, 56

ponti di diffusione radio e 24 centrali xDSL in unbundling ed eroga i

propri servizi a oltre 2.700 clienti.

Tale partnership costituisce un passaggio strategico nell'evoluzione del portafoglio di attivitá di Ascopiave e del Gruppo Hera nel settore IT, in linea con i piani industriali dei due gruppi; rappresenta, inoltre, il primo step di un'operazione potenzialmente piú ampia che porterebbe, attraverso la fusione per incorporazione di Asco TLC in Acantho, alla nascita di un operatore pluriregionale in grado di conseguire significative sinergie operative rispetto alle societá stand alone, con benefici anche per i clienti.

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guglielmo.valia@mfdowjones.it


(END) Dow Jones Newswires

December 29, 2022 12:01 ET (17:01 GMT)