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La banca di Wall Street prevede una crescita dei ricavi del 9%-10% a partire dal 2025, affermando che il mercato potrebbe sottovalutare il lato positivo del settore, anche se è probabile che i ricavi a breve termine rimangano "contenuti".
"Le aziende indiane di servizi IT hanno raddoppiato la loro quota di mercato negli ultimi 10 anni", hanno scritto gli analisti di Goldman Sachs guidati da Manish Adukia in una nota di martedì.
"Dati i vantaggi strutturali di una forza lavoro numerosa, qualificata e a basso costo, insieme a un'impronta geografica diversificata, ci aspettiamo che le aziende IT indiane continuino a guadagnare quote".
Inoltre, i dati storici suggeriscono che i periodi di rallentamento economico sono stati seguiti da una crescita elevata per le aziende indiane di servizi IT, grazie all'aumento dell'outsourcing aziendale e della domanda repressa.
L'indice indiano Nifty IT è in crescita di circa l'8% quest'anno, cercando di recuperare parte del crollo del 26% dello scorso anno. Il più ampio indice di riferimento Nifty 50 è in rialzo del 7,2% finora nel 2023.
La crescita degli utili operativi per il settore dovrebbe crescere in un range del 12%-15% nell'anno fiscale 2025-2026, più velocemente della crescita dei ricavi, in quanto il brokeraggio vede un'espansione dei margini per tutte le aziende della sua copertura.
Ha avviato la copertura su sei titoli IT indiani, con valutazioni "buy" su aziende di punta come Infosys e TCS, nonché sulla più piccola LTIMindtree, citando forti aspettative di crescita dei ricavi.
È più negativo su Wipro e Tech Mahindra, raccomandando un "sell" (vendere) a causa di un profilo di margine più debole.
Anche Goldman Sachs ha assegnato a HCL Tech un rating "neutrale", vedendo dei rischi per la crescita dei ricavi a breve termine. Tuttavia, considera l'azienda "ben posizionata" nel medio termine. (Servizio di Roshan Abraham a Bengaluru; Redazione di Janane Venkatraman)
