MILANO (MF-DJ)--Con un colpo di reni sul finale, i fondi pensione hanno battuto il Tfr. Un risultato importante perché dimostra che la gestione previdenziale ha superato anche il difficile stress test del 2020. Dopo essere rimasti sempre dietro al Tfr, il rally dei mercati degli ultimi tre mesi dell'anno ha permesso un notevole recupero.

Dai dati raccolti da MF-Milano Finanza su un campione che rappresenta la quasi totalità dei fondi negoziali operativi emerge che il 2020 si è chiuso con un rendimento netto del 3,04% a fronte della rivalutazione del Tfr che resta in azienda che ha fatto +1,25% netto sulla base delle stime sull'inflazione di dicembre (il tfr si rivaluta dell'1,5% fisso più il 75% dell'indice di costo della vita elaborato dall'Istat ma non ancora diffuso per l'ultimo mese dell'anno). C'è anche da dire che i fondi pensione scontano la zavorra della tassazione sui rendimenti che pesa di più (20%) rispetto all'aliquota sui risultati del Tfr (17%).Nonostante questo maggior prelievo fiscale i comparti previdenziali hanno archiviato l'anno distaccando in media di quasi due punti l'asticella del Tfr.

Mentre alla fine del terzo trimestre, pur avendo compensato le perdite dei mesi precedenti con un rendimento del +0,2%, erano ancora sotto al +0,9% registrato nel periodo dal Tfr. Negli ultimi tre mesi dell'anno c'è stato il sorpasso, il che ha dato ragione ai fondi negoziali che nel mezzo della crisi dei mercati di marzo avevano scoraggiato gli iscritti impauriti a riscattare le posizioni (molti fondi hanno consentito la possibilità di annullare le richieste di switch, anticipazione trasferimento o riscatto già presentate dagli iscritti). E alla prova dei fatti chi è rimasto investito ha potuto beneficiare del recupero dei listini.

«È anche grazie ad un atteggiamento particolarmente accorto che i comparti del fondo si sono ben difesi durante le settimane più difficili, creando così i presupposti per una chiusura d'anno particolarmente positiva», afferma Paolo Stefan, direttore di Solidarietà Veneto, il fondo negoziale dedicato ai lavoratori del Veneto.A maggior ragione un ragionamento analogo si può fare per i fondi pensione aperti che a fine settembre erano ancora in perdita (-0,9%), ma poi hanno risalito la china e a fine 2020 sono arrivati a un rendimento annuo del +2,25%, come risulta dall'analisi sugli oltre 300 comparti in collocamento (dati Fida). E i migliori (tabella in pagina) hanno anche superato una performance del 7% nei 12 mesi.

E' il caso dei comparti Risparmio e Previdenza Garantito (+8,82%) e Gestione Previdenza Garantito (+8,65%), entrambi di Cattolica, seguiti dalla linea Arti & Mestieri Crescita di Anima Sgr (+7,90%) e dalla Giustiniano Azionaria di Intesa Sanpaolo Vita (+7,42%). Tra i fondi di categoria il migliore con il +9,4% è il comparto Dinamico di Solidarietà Veneto, secondo è l'Azionario (9,27%) di Mediafond, il fondo pensione dei lavoratori di imprese radio televisive e dello spettacolo, e il profilo Espansione (7,07%) del Fondo Sanità dedicato a chi esercita professioni sanitarie a partire da medici e infermieri.

«Il Dinamico è scelto da un iscritto su quattro, tipicamente i più distanti dalla pensione, e la sua performance dell'anno è a un passo dalla doppia cifra, un fatto che nove mesi fa appariva impensabile», ricorda Stefan. Oltre all'allocazione degli investimenti, «va riconosciuta la complessiva efficacia della gestione, soprattutto da parte di Axa Asset Management, che supera largamente il benchmark», spiega il direttore del fondo Veneto.Ma hanno dato buona prova di sé anche i profili garantiti: sempre in Solidarietà Veneto il Garantito Tfr, «grazie allo sprint di fine anno, raggiunge quota +2,53% da inizio anno: un risultato decisamente superiore alle attese.

Oltre all'ottima performance realizzata dal nuovo gestore Generali, +3,07% in sei mesi, a fine novembre gli iscritti con posizione attiva a metà 2020, e con un rendimento inferiore al minimo garantito, hanno ricevuto le integrazioni assicurative da parte di Cattolica, gestore operativo fino allo scorso giugno», conclude Stefan.

fch

(END) Dow Jones Newswires

January 18, 2021 03:30 ET (08:30 GMT)