Joby Aviation, Inc. ha annunciato di aver firmato un Memorandum d'Intesa (MoU) con Mukamalah, una filiale interamente controllata da Saudi Aramco, l'operatore della più grande flotta di aerei aziendali al mondo, per introdurre gli aerei Joby nel Regno dell'Arabia Saudita. Il memorandum d'intesa, firmato tra Joby e Mukamalah, prevede che le parti lavorino insieme per impegnarsi con le principali parti interessate del settore dell'aviazione, tra cui l'Autorità Generale Saudita dell'Aviazione Civile (GACA), per accelerare l'ingresso di Joby nel mercato dell'Arabia Saudita, portando all'acquisto diretto di aeromobili Joby da utilizzare nelle operazioni di Mukamalah. La vendita diretta di aeromobili a clienti commerciali come Mukamalah e a partner governativi come il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti costituisce uno dei pilastri della strategia di commercializzazione di Joby, accanto alla gestione diretta degli aeromobili Joby nei mercati principali come gli Stati Uniti e gli Emirati Arabi Uniti, e alle operazioni in partnership in altri mercati.

Mukamalah gestisce 55 aeromobili di diverse flotte, servendo 13 aeroporti in tutta l'Arabia Saudita, nove dei quali sono completamente gestiti e operati da Mukamalah, oltre a più di 300 eliporti, sia on-shore che off-shore. Il velivolo Joby è progettato per trasportare un pilota e fino a quattro passeggeri a una velocità massima di 200 miglia orarie (321 km/h), offrendo una mobilità ad alta velocità con una frazione del rumore prodotto dagli elicotteri e zero emissioni operative. Nel novembre 2023, l'aereo Joby è diventato il primo aerotaxi a volare a New York City, sulla base di una serie di successi recenti, tra cui l'avvio della produzione presso la Pilot Production Line dell'Azienda in California nel giugno 2023 e la prima consegna in assoluto di un aerotaxi elettrico al Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti nel settembre 2023.