A corredo bsi 010 ("Banca cantonale di Zurigo in forte crescita nel 2023").

ZURIGO (awp/ats) - Anche la banca cantonale di Zurigo (Zürcher Kantonalbank, ZKB) ha concesso prestiti a Signa, il gruppo immobiliare austriaco con importanti interessi in Svizzera che si trova in bancarotta.

In questione vi è un credito di un "basso importo milionario a due cifre", ha indicato oggi il responsabile finanziario Martin Bardenhewer nella conferenza stampa sui risultati 2023 dell'istituto.

Il denaro era destinato al finanziamento di un immobile "in una posizione privilegiata nel centro di Zurigo", ha aggiunto il CFO. Come tale non è in alcun modo a rischio di insolvenza e di conseguenza la banca cantonale non ha proceduto ad alcun accantonamento nei conti. L'edificio in questione non è quello che ospita i grandi magazzini Globus, ha puntualizzato il manager, precisando di aver chiesto in precedenza l'autorizzazione a non essere più legato al segreto bancario sul tema.

Come noto nelle ultime settimane diversi istituti finanziari elvetici hanno fornito informazioni riguardo ai loro prestiti a Signa: è stato per esempio il caso delle banche cantonali di Argovia, Obvaldo e Vallese, come pure di Banca Migros. L'esposizione più elevata sembra però essere quella di Julius Bär, che ha svalutato completamente il prestito di 606 milioni di franchi concesso al gruppo dell'imprenditore tirolese René Benko: la vicenda ha portato alle dimissioni del Ceo Philipp Rickenbacher.