MILANO (MF-DJ)--Il mondo del calcio italiano continua a soffrire e a

risentire della crisi acuita dalla pandemia da Covid-19. Secondo

indiscrezioni di stampa la perdita aggregata dei 20 club di Serie A per la stagione 2019/2020 si aggirerebbe intorno ai 770 mln euro.

"Stiamo cercando di uscire piú forti da un momento difficile. E' una

crisi che è ancora nel mezzo, non riusciamo a vedere la fine", ha detto

Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A, nel corso

della presentazione della nuova collezione di figurine Panini "Calciatori

2021".

"La Lega", ha aggiunto De Siervo, "sta affrontando un periodo di

trasformazione e lo sta facendo in un momento molto difficile. Guardiamo

al futuro con senso di responsabilitá e con una classe dirigente, in

particolare i presidenti della Serie A, che stanno dimostrando" di aver

compreso il valore di questa "trasformazione".

"Non riusciamo ancora ad aprire gli stadi ma sono convinto che se tutti

ragioniamo come squadra, possiamo uscire piú forti non solo in Italia ma

anche all'estero", ha proseguito.

Umberto Calcagno, presidente dell'Associazione Italiana Calciatori, ha

escluso che possano esserci ulteriori riduzioni degli stipendi dei

calciatori. "Nuovi tagli non sono previsti. Non potrá essere una cosa

generalizzata e uguale per tutti perchè non sarebbe giusto", ha detto.

Secondo il presidente le squadre che al momento sono in difficoltá sul

pagamento "non sono così tante. Molte stanno pagando. Se c'è una

difficoltá è quella di cercare il modo migliore per affrontare questa

seconda fase".

Per mitigare gli effetti della crisi è scesa in campo la Figc che

questa mattina ha annunciato di aver messo in campo diverse iniziative per sostenere tutte le componenti del calcio italiano, a partire dalle

categorie piú deboli. Proseguendo la politica di sostegno attuata durante

la pandemia con il Fondo Salva Calcio (piú di 20 milioni distribuiti alle

componenti federali) la Federazione ha riconosciuto un 1 milione 250 mila

euro destinato al Fondo di Solidarietá per Calciatori, Allenatori e

Preparatori Atletici di Calcio e al Fondo di Solidarietá per Calciatori e

Tecnici per il settore dilettantistico.

Questo stanziamento interessa i calciatori e gli allenatori maggiormente colpiti dalla crisi che vedranno così riconosciuto un concreto sostegno economico in un momento molto difficile. Il piano del presidente Gabriele Gravina proseguirá nelle prossime settimane con un intervento straordinario FIGC/Istituto per il Credito Sportivo per dare supporto alla liquiditá dei club calcistici.

"Per salvare il calcio abbiamo innanzitutto bisogno di tutelare i piú

esposti a questa crisi - dichiara Gravina - non c'è piú tempo da perdere. Sin dall'inizio di questo periodo difficile, la FIGC ha sostenuto e continuerá a sostenere tutte le componenti con stanziamenti autonomi, perchè nessuno va lasciato indietro".

De Siervo, infine, è intervenuto sul match per la Supercoppa in

programma il 20 gennaio e che vedrá scendere in campo Juventus e Lazio.

Il presidente della squadra partenopea, Aurelio De Laurentiis, ha chiesto

ieri di spostare il match a maggio. La motivazione sarebbe da additare

alla presenza di numerosi casi Covid a Reggio Emilia, la cittá che

ospiterá la partita.

Quello di ieri "è stato un fuoco di paglia. Il calendario è sacro", ha

detto De Siervo. "E' una provocazione. Il calendario sono degli impegni

che prendiamo con il nostro pubblico e verranno rispettai come sempre".

lab

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1213:53 gen 2021

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January 12, 2021 07:55 ET (12:55 GMT)