Killi Resources Limited ha annunciato i risultati della perforazione diamantata completata presso il Progetto West Tanami, nella regione di Kimberley, in Australia Occidentale. La mineralizzazione magmatica di rame sotto forma di calcopirite minerale è stata osservata nel nucleo di perforazione durante il programma, con saggi ora confermati con la zona di solfuri massicci che ha restituito 4,2 m a 728ppm Cu, 58ppm Co e 0,46g/t Ag, inclusi 0,6 m a 2.730ppm Cu, 114,5ppm Co, & 1,23g/t Ag. La registrazione geologica ha identificato un'unità mafica da 818m a 888m (larghezza di ~70m) con granulometria in diminuzione con la profondità.

All'interno dell'unità mafica, è stata individuata una zona di 10 metri (834,1m 844,6m) con un aumento significativo dei solfuri (pirrotite e calcopirite), con una gradazione da solfuri disseminati-semi-massivi verso il basso. Sono stati ricevuti i saggi di laboratorio che confermano l'anomalia di rame, cobalto e argento all'interno della zona di 10 metri. I saggi hanno restituito 4,2 m a 728 ppm Cu, 58 ppm Co e 0,46 g/t Ag da 839 m, compresi 0,6 m a 2.730 ppm Cu, 114,5 ppm Co e 1,23 g/t Ag da 840,8 m, con cobalto e argento spesso associati a sistemi magmatici. Sono state registrate diverse unità mafiche in profondità da 25-74 m (49 m), 306-364 m (28 m), 746-770 m (24 m) e 818-888 m (70 m), suggerendo che esiste un'opportunità significativa di esplorare il potenziale magmatico.

Si sa poco dei minerali magmatici della regione di Tanami, e questa intercettazione è il primo risultato confermato della mineralizzazione magmatica di rame nel distretto. Il foro diamantato è stato completato con il Geological Survey of Western Australia (GSWA) come parte dell'Exploration Incentive Scheme (EIS), dove l'Azienda ha ricevuto un rimborso del 50% sui costi di perforazione associati a TMDD0001. Il foro di perforazione è stato condotto a una profondità totale di 890,4 metri, su un angolo poco profondo per transettare e definire la stratigrafia della prospettiva.

I dati litologici, strutturali e geochimici hanno determinato che la prospettiva si trova all'interno della Formazione Dead Bullock della stratigrafia Tanami. Questa formazione, altamente prospettica per l'oro orogenico, e ora con questo risultato, evidenzia un'opportunità per la mineralizzazione magmatica di solfuri. I depositi di nichel e nichel-rame possono avere due stili di mineralizzazione, magmatica o lateritica.

I sistemi di solfuri magmatici si formano da magmi o rocce fuse che provengono dal mantello terrestre e si intrudono nella crosta terrestre. Questi magmi sono una fonte di fluidi, metallo ed energia e seguono percorsi di minima resistenza verso la crosta, formando depositi vulcanici vicino alla superficie. L'Australia ospita il 26,8% delle risorse mondiali di nichel e la forma dominante di mineralizzazione è rappresentata dai depositi di solfuri magmatici.

I depositi di solfuri magmatici in Australia Occidentale ospitano comunemente nichel o nichel-rame e si trovano all'interno delle sequenze di pietra verde arcaica e delle lateriti degli Eastern Goldfields. Le recenti scoperte di solfuri magmatici nello Stato si trovano all'interno di terreni Proterozoici, con depositi nell'Orogeno Albany-Fraser (Nova-Bollinger, Ni-Cu-Co, Independence Group), nella Provincia di Musgrave (Nebo-Babel, Ni-Cu, OZ Minerals) e nel Cratone di Kimberley (Savannah, Ni-Cu-Co, Panoramic Resources). Le rocce del Progetto Tanami Ovest si sono formate nello stesso periodo (Proterozoico) e sono prospettiche per gli stessi minerali.

Esplorazione futura: Sulla base dell'attuale comprensione e della ricerca completata, la Società ritiene che un'indagine geofisica elettromagnetica e/o di gravità sarà il metodo di esplorazione più utile per generare potenziali obiettivi di solfuri, da testare nella prossima stagione sul campo. I campioni che hanno restituito Cu-Co-Ag anomali saranno analizzati anche per il platino e il palladio, per completare il quadro dei mafici. La Società sta anche pianificando dei programmi di esplorazione per testare gli obiettivi di oro e terre rare generati dai programmi di suolo e di aircore al progetto nel 2022.